Ogni anno nel mese di novembre a San Severo, in Provincia di Foggia, è di scena la manifestazione enogastronomica e culturale “Sànd’ Martin’ “, organizzata dall’associazione culturale sanseverese Daunia Enoica, patrocinata dal Comune e giunta quest’anno (2012) alla sua XII edizione.

Il nome dialettale “Sànd’ Martìn’ “ fa riferimento a San Martino vescovo di Tours (316-397 d.C.), festeggiato il giorno 11 Novembre, il quale divise il suo mantello con un povero quando era ancora un militare e subito prima di convertirsi al Cristianesimo. Secondo un noto e diffuso proverbio popolare infatti: “A San Martino ogni mosto diventa vino”. Per tradizione, a tale ricorrenza è dunque associato il periodo di maturazione del vino novello che col passar del tempo è divenuto in molti comuni italiani un’occasione per ritrovarsi insieme a festeggiare stappando le bottiglie, brindando e gustando il vino appena maturo insieme ai prodotti gastronomici locali di questo mese autunnale.

A San Severo la XII edizione della manifestazione “Sànd’ Martìn’ ” si tenuta però nei giorni 23, 24 e 25 Novembre 2012 durante i quali il centro storico è stato teatro di eventi enogastronomici e culturali. Gli stand enogastronomici sono sistemati in Piazza Municipio e nell’ex mercato coperto di Piazza Tondi, con degustazioni di vini e prodotti mangerecci del territorio. E non sono mancati gli spettacoli musicali e di danza che si sono tenuti la sera del 25 Novembre negli stessi luoghi degli stand e nel “Caffè tra le righe – Spazio Off”. In Largo Carmine ha avuto luogo la mostra-mercato di antiquariato.

Per i cultori ed i curiosi del vino la manifestazione “Sànd’ Martìn’ ” è stata l’occasione favorevole per trovare aperte e visitabili le storiche cantine sanseveresi, presso le quali si producono vini e spumanti di alta qualità che sono famosi anche livello nazionale ed internazionale. Presso le Cantine Teanum la sera di sabato 24 Novembre 2012 è stato presentato in anteprima lo spumante “Vento Rosè” ed i visitatori, che hanno potuto degustare i prodotti tipici locali, sono stati intrattenuti con uno spettacolo musicale dei Bluetrain. Il giorno dopo, per l’intera giornata, tranne che nel primo pomeriggio, sono rimaste aperte ai visitatori le “Cantine d’Araprì”, le “Cantine Terre Federiciane” e le “Cantine Domini Dauni”. Pagando 10 euro i visitatori delle “Cantine d’Araprì” sono stati accompagnati, per ogni ora ed in gruppo, nei rispettivi ambienti sotterranei, con murature e volte in mattoni e pieni di bottiglie di spumante delle varie tipologie ed annate, opportunamente stipate. Qui i visitatori hanno ricevuto esaurienti informazioni sul processo produttivo dello spumante, sulla storia e sull’architettura delle cantine ed inoltre hanno degustato gli spumanti: d’Araprì Pas Dosè, d’Araprì Brut Rosè e d’Araprì Gran Cuvée 2007, abbinati a prodotti gastronomici tipici. Visite guidate di gruppo con degustazioni di prodotti enogastronomici si sono tenute anche nelle “Cantine Terre Federiciane” e nelle “Cantine Domini Dauni”.

Nel medesimo giorno domenicale gli eventi culturali più significativi sono stati la presentazione del libro “La fucina la vendemmia e il legname”, le prose creative sui francobolli della serie “Italia al lavoro” dell’autore Francesco Giuliani, entrambi tenutisi presso la “Libreria Orsa Minore”, nonché le visite guidate al Museo Diocesano (sito in Vico Freddo n. 5, nei sotterranei del Palazzo del Seminario) che si sono svolte per l’intera giornata tranne che nel primo pomeriggio.

Il presente fotoreportage è integrato dalle sottostanti dieci immagini che ritraggono:
- Piazza Municipio con gli stand enogastronomici dinanzi al Palazzo del Comune, già Convento dei Celestini (foto n. 1);
- il manifesto dell’evento (foto n. 2);
- le Cantine D’Araprì (foto nn. 3-4);
- spumanti sanseveresi in esposizione e vendita (foto n. 5);
- vini di San Severo e di altri centri della Provincia di Foggia in esposizione e vendita (foto n. 6);
- la mostra-mercato di antiquariato in Largo Carmine (foto nn. 7-8);
- il Museo Diocesano, aperto per l’occasione ai visitatori (foto nn. 9-10).

 
© Riproduzione Riservata
 

Nessun commento

Lascia un Commento