Ben quattro giorni di festeggiamenti, dal 22 al 25 giugno, ha tributato la Città di San Giovanni Rotondo al suo patrono, San Giovanni Battista, che qui viene festeggiato nel giorno della sua natività, il 24 giugno.

Proprio in questo giorno hanno avuto luogo le manifestazioni religiose più significative ed attese in onore del santo che battezzò Gesù nelle acque del fiume Giordano, vale a dire: la Santa Messa solenne, celebrata nella seicentesca Chiesa Madre di San Leonardo abate a partire dalle ore 11:00 da mons. Michele Castoro, arcivescovo dell’Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo; e la processione della statua del santo patrono per le vie cittadine partita dalla medesima chiesa dopo la conclusione della Santa Messa delle ore 18:30.

La statua di San Giovanni Battista che si porta in processione è normalmente conservata nell’altare realizzato ex novo in fondo alla navata destra della Chiesa Madre, dopo che questa è stata aggiunta nel 1909 a quella principale, quando era arciprete don Francesco Nardella.
Nel periodo della novena e fino alla fine dei festeggiamenti la statua del patrono è stata esposta alla venerazione dei fedeli sull’apposito trono sistemato a sinistra dell’altare maggiore, interamente rivestito da drappi bianchi e rossi, colori ripresi dalle vesti del santo, ed impreziosito dai ricami e cornici dorate, oltre che dai fiori.

Nel corteo processionale, semplice e composto, si sono susseguiti: le associazioni religiose e laiche, le confraternite sangiovannesi con i loro gonfaloni, i ragazzi della prima comunione vestiti con la tunica bianca, ed il clero sangiovannese.
La statua di San Giovanni Battista, che non viene più portata a spalla da alcuni anni, è stata sistemata su un pick-up ed è stata immediatamente preceduta dall’arcivescovo diocesano mons. Michele Castoro e seguita dal gonfalone della città, dal sindaco con le autorità civili e militari, dalla banda musicale e dai fedeli.

Le manifestazioni laiche tenutesi nei quattro giorni della festa patronale sono state numerose ed hanno interessato diversi generi, dalla cultura alla musica, dal ballo ai fuochi d’artificio. Il giorno 22 giugno ha avuto luogo presso il Municipio la consegna crest a Simone Severini, giunto nella cittadina garganica al termine di una tappa del suo Giro d’Italia in Moto, manifestazione di beneficienza patrocinata dal Ministero della Gioventù.
A partire dalle 21:30, sul palco sistemato in Piazza Europa, si è tenuta l’esibizione della scuola di ballo sangiovannese Olimpus Dance che, con i suoi diversi generi di ballo proposti, ha tanto divertito il pubblico presente ed ha anche lanciato un messaggio contro la violenza sulle donne.

Nella pomeriggio del giorno 23 giugno nel chiostro comunale è stata ospitata la tappa meridionale del Festival dei Quotidiani Locali on-line, conclusasi con la premiazione dei 6 prefinalisti dell’Italia del Sud (che sfideranno gli altri nella finale che si terrà a San Benedetto del Tronto dall’11 al 13 ottobre 2012).

In serata, a partire dalle ore 21:00, il palco di Piazza Europa è stato interessato dalla cerimonia di premiazione dei primi classificati del 15° Concorso “Balconi fioriti” e del 4° Concorso fotografico on-line, entrambi organizzati dallo staff di Radio Monte Calvo e dall’Amministrazione Comunale. Alla premiazione hanno subito fatto seguito le esibizioni delle locali scuole di ballo Energie Dance Studio e Maracaibo che si sono alternate sul palco, offrendo al pubblico il meglio delle proprie produzioni tersicoree.

Nel giorno più importante della festa patronale, il 24 giugno, c’è stata l’esibizione mattutina del corpo bandistico “Euphonia”, mentre di sera, grazie al funzionamento del maxischermo di Piazza Europa, gli spettatori hanno potuto seguire in diretta la partita dell’Italia contro l’Inghilterra, valevole per l’accesso alle semifinali dei Campionati Europei di calcio 2012, che si disputano in Polonia ed Ucraina.

A fine partita, vinta dall’Italia ai rigori per 4-2, si sono scatenati i caroselli delle auto con i tifosi in festa che sventolavano il Tricolore e gridavano di gioia, incrementando notevolmente la già lieta atmosfera di festa. Il tutto ha avuto conclusione con gli spettacolari fuochi pirotecnici della ditta Pyromania che dalle 0:50 all’1:10 hanno entusiasmato i presenti che non hanno mancato di applaudire più volte.

Infine la serata del 25 giugno, dopo la breve esibizione canora di Paky Maione, è stata interamente dedicata al concerto del giovane cantante foggiano Antonino, applauditissimo dai giovani e dalle ragazzine, il quale ha cantato numerose canzoni sia del proprio repertorio sia di alcuni cantanti famosi e non ha mancato di ringraziare più volte il numeroso pubblico presente per la calorosa accoglienza.

Il presente fotoreportage è corredato dalle sottostanti dieci immagini che riguardano:
● l’uscita per la processione della statua di San Giovanni Battista dalla Chiesa Madre di San Leonardo abate (foto n. 1);
● la processione del santo patrono, preceduta da mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo (foto n. 2);
● il simulacro di S. Giovanni Battista, sistemato sull’apposito trono all’interno della chiesa Madre (foto n. 3);
● le luminarie di Corso Umberto I (foto n. 4);
● la premiazione del concorso “Balconi fioriti” e di quello fotografico on-line (foto n. 5);
● un’esibizione della scuola di ballo Olimpus Dance contro la violenza sulle donne (foto n. 6);
● un ballo di gruppo della scuola di ballo Maracaibo (foto n. 7);
● un valzer della scuola di ballo Energie Dance Stuidio (foto n. 8);
● due momenti del concerto di Antonino (foto nn. 9-10).

 
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