Festa patronale di San Giovanni Battista 2014

Dal 20 al 25 giugno 2014 a San Giovanni Rotondo si è svolta la festa patronale in onore di San Giovanni Battista, che qui viene da sempre festeggiato nel giorno della sua Natività (24 giugno) da San Zaccaria e Santa Elisabetta.

La sera del 20 giugno si è dato inizio ai festeggiamenti con l’accensione delle multicolori luminarie a led della lucerina ditta Carlone, di cui quelle ad arco e più elaborate sono state montate in Corso Umberto I e in Piazza Padre Pio, e le altre, più semplici e di minori dimensioni, in Piazza Europa ed in Corso Regina Margherita. Le luminarie sono state offerte dalla Banca di Credito Cooperativo di San Giovanni Rotondo. Sul palco allestito in Piazza Europa, dinanzi al Monumento ai Caduti, si è tenuta, a partire dalle ore 21 circa, l’esibizione della scuola di ballo sangiovannese “Maracaibo”. La sera successiva (21 giugno) lo stesso palco è stato teatro di due manifestazioni legate al benessere: dapprima la Master Class di step, zumba fitness, functional training (a cura del centro fitness Body Shape), tenutasi intorno alle ore 19, e successivamente la sfilata di moda mare organizzata delle ditte locali Lady Mirgs, Regina di Saba, Via Roma e Gioielleria Bisceglia. La terza sera dei festeggiamenti (23 giugno) sul palco si sono esibiti i gruppi dell’Associazione Danza Sportiva “Olympus Dance”, sempre della cittadina garganica. Tutti gli eventi civili sono stati programmati e curati dal locale Comitato Feste Patronali.

Dal 23 al 25 giugno l’atmosfera della festa è stata ulteriormente animata dalle bancarelle, con esposizione e vendita di merci varie, le quali sono state allestite lungo tutta via J. F. Kennedy, mentre le giostre hanno divertito i più giovani nei pressi della Chiesa Parrocchiale della Trasfigurazione. La sera della vigilia della Natività di San Giovanni Battista è stata caratterizzata e rallegrata, in Piazza Europa, dallo spettacolo musicale e canoro offerto dalla cover band di Renato Carosone e Renzo Arbore “A nuje ce piace”.

La mattinata del 24 giugno, solennità della Natività di San Giovanni Battista, è stata caratterizzata dal giro cittadino e dal matiné musicale del corpo bandistico sangiovannese denominato “Euphonia” e dalla S. Messa solenne che mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, ha celebrato a partire dalle ore 11 nella tardoseicentesca Chiesa Madre di San Leonardo abate, in cui la statua lignea di San Giovanni Battista, per l’intero periodo della novena e dei festeggiamenti, è rimasta esposta ai fedeli su un apposito trono collocato a sinistra dell’arco trionfale ed addobbato con drappi bianchi e rossi che hanno ripreso i colori delle sue vesti e sono stati impreziositi da cornici e ricami d’oro, oltre che dai fiori freschi. Normalmente la statua del santo patrono è conservata sul rispettivo altare che è preceduto dal fonte battesimale e conclude in fondo la navata destra della Chiesa Madre, aggiunta a quella principale nel 1909, all’epoca dell’arciprete don Francesco Nardella.

Al termine della S. Messa delle ore 18:30, celebrata anch’essa nella Chiesa Madre dal medesimo arcivescovo, ha avuto inizio la processione della statua lignea di San Giovanni Battista, la quale, non essendo più condotta a spalla da alcuni anni, è stata collocata su un pick-up addobbato con fiori freschi bianchi. Al relativo corteo processionale, che ha attraversato le principali vie della cittadina garganica con compostezza ed in preghiera, hanno preso parte i ragazzi delle prime comunioni, le confraternite e le associazioni della cittadina garganica, il clero locale con l’arcivescovo diocesano. Costoro hanno preceduto la statua lignea del santo patrono che è stata seguita dal Gonfalone del Comune di San Giovanni Rotondo, dalle autorità civili e militari con il sindaco ing. Luigi Pompilio, dal corpo bandistico sangiovannese “Umberto Giordano” e dai fedeli. Al termine della processione in cima alla scalinata a doppia rampa che collega la Chiesa Madre alla sottostante Piazza Padre Pio, l’arcivescovo Castoro ha tenuto il suo discorso di preghiera in onore del Santo Patrono ed ha impartito la benedizione alle numerose persone presenti.

Intorno alle 21:40, sul palco allestito in Piazza Europa hanno avuto luogo le premiazioni del 17° Concorso “Balconi fioriti” e del 6° Concorso fotografico online, entrambi organizzati dalla sangiovannese Radio Monte Calvo e dall’Amministrazione Comunale. Dopodiché sul medesimo palco si è esibita in concerto la cover band garganica di Fabrizio de Andrè, denominata “I Faberi”. Grandi assenti di questa giornata clou della festa patronale sono stati i fuochi pirotecnici di mezzanotte e mezza, a causa delle esigue somme di denaro raccolte.

La sera successiva (25 giugno), poco dopo le ore 21:30, sempre sul palco di Piazza Europa ha invece avuto luogo l’esibizione del cantante e chitarrista Francesco Sarcina che ha divertito e coinvolto appieno il pubblico presente, eseguendo le canzoni del proprio repertorio e quelle degli artisti più famosi. L’evento canoro e musicale, terminato intorno a mezzanotte ha concluso i festeggiamenti in un clima di allegria ed euforia.

Il presente fotoreportage si correda delle sottostanti otto immagini che illustrano:
le luminarie ad arco di Corso Umberto I (foto n. 1);
un’immagine di San Giovanni Battista, realizzata da un madonnaro e riproducente la statua che si porta in processione e si venera nella Chiesa Madre di San Leonardo abate (foto n. 2);
i membri delle Confraternita della Chiesa dei Sette Dolori e quelli dell’Arciconfraternita dei Morti mentre sfilano in processione sotto le suddette luminarie (foto n. 3);
il parroco della Chiesa Madre di San Leonardo abate, don Giovanni D’Arienzo, e l’arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, mons. Michele Castoro, mentre precedono il Santo Patrono in processione (foto n. 4);
il passaggio, sotto le medesime luminarie ad arco, della statua lignea di San Giovanni Battista, caricata su un pick-up (foto n. 5);
un momento di preghiera, al termine della processione, con la statua del Patrono di San Giovanni Rotondo collocata in cima alla scalinata a doppia rampa che collega Piazza Padre Pio con la Chiesa Madre di San Leonardo abate (foto n. 6);
due momenti del concerto di Francesco Sarcina, che ha concluso la festa patronale sangiovannese (foto nn. 7-8)