Festa in onore di San Giovanni Battista, tra devozione e spettacolo

A San Giovanni Rotondo lo scorso 24 giugno 2013, come da tradizione avviene annualmente, hanno raggiunto il loro culmine i solenni festeggiamenti in onore del patrono San Giovanni Battista che qui viene festeggiato nel giorno della sua natività. L’atmosfera di festa è stata avvertita sin dalla sera del 22 giugno con l’accensione delle luminarie della ditta Carlone in Corso Umberto I e in Piazza Padre Pio, col consueto allestimento delle bancarelle lungo l’intera Via J. F. Kennedy, nonché con la presenza delle giostre in Via Pasquale Turbacci presso la nuova chiesa parrocchiale della Trasfigurazione.

La mattinata del 24 giugno è stata caratterizzata dal matiné musicale del corpo bandistico “Euphonia” e dalla S. Messa solenne che mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, ha celebrato a partire dalle ore 11 nella tardoseicentesca Chiesa Madre di San Leonardo abate, in cui la statua lignea di San Giovanni Battista, per l’intero periodo della novena e dei festeggiamenti, è rimasta esposta ai fedeli su un apposito trono collocato a sinistra dell’arco trionfale ed addobbato con drappi bianchi e rossi che hanno ripreso i colori delle sue vesti e sono stati impreziositi da cornici e ricami d’oro, oltre che dai fiori freschi. Normalmente la statua del santo patrono è conservata sul relativo altare che conclude in fondo la navata destra della Chiesa Madre, aggiunta a quella principale nel 1909, all’epoca dell’arciprete don Francesco Nardella.

Lo stesso arcivescovo Michele Castoro, con un comunicato ufficiale, ha anche annunciato che, d’intesa coi Frati Cappuccini, la reliquia del cuore di San Pio da Pietrelcina resta a San Giovanni Rotondo, ponendo fine alle preoccupazioni ed alle polemiche delle autorità e dei cittadini sangiovannesi, sorte in seguito all’intenzione di trasferirla nel convento di Pietrelcina, espressa dai Frati Cappuccini lo scorso 25 maggio, giorno in cui nacque il frate santo.

Al termine della S. Messa delle ore 18:30, sempre celebrata nella Chiesa Madre dal medesimo arcivescovo, ha avuto luogo la processione del simulacro di San Giovanni Battista, non più portato a spalla da alcuni anni, che è stato collocato su un pick-up addobbato con fiori freschi bianchi e gialli. Al relativo corteo processionale, che ha attraversato le principali vie della cittadina garganica con compostezza ed in preghiera, hanno preso parte i ragazzi delle prime comunioni, le confraternite e le associazioni della cittadina garganica, il clero locale con l’arcivescovo diocesano. Costoro hanno preceduto la statua santo patrono che è stata seguita dal Gonfalone del Comune, dalle autorità civili e militari con il sindaco ing. Luigi Pompilio, dalla banda musicale e dai fedeli. Al termine della processione in cima alla scalinata a doppia rampa che collega la Chiesa Madre alla sottostante Piazza Padre Pio, l’arcivescovo Castoro ha tenuto il suo discorso di preghiera in onore del santo patrono ed ha impartito la benedizione alle numerose persone presenti.

Intorno alle 21:40, sul palco allestito in Piazza Europa e dinanzi al Monumento ai Caduti, hanno avuto luogo le premiazioni del 16° Concorso “Balconi fioriti” e del 5° Concorso fotografico online, entrambi organizzati dalla sangiovannese Radio Monte Calvo e dall’Amministrazione Comunale.

Subito dopo sul medesimo palco ha avuto inizio un concerto inedito e gratuito che ha visto come protagonista il giovane cantante sangiovannese Donato Perrone, reduce dal programma televisivo di Rai Due “The Voice of Italy” a cui aveva partecipato facendo parte del Team di Riccardo Cocciante. Per tutta la sua durata il concerto è stato accompagnato da un’intermittente e leggera pioggia che ha costretto i membri del pubblico ad aprire e chiudere più volte i propri ombrelli, ma non ha fermato lo spettacolo canoro grazie alla determinazione del cantante Donato Perrone, dimostratosi anche capace di intrattenere scherzosamente e di animare gli spettatori che sono andati via via aumentando.
Oltre al cantante sangiovannese si sono esibiti sul palco anche altri tre giovani cantanti che come lui hanno preso parte al programma televisivo “The Voice of Italy”, Stefania Tasca (Team Carrà), Fre’ Monti (Team Cocciante) e Francesco Guasti (Team Pelù). I quattro hanno cantato sia singolarmente sia insieme i più famosi brani musicali pop e rock degli ultimi decenni, oltre a quelli composti da loro stessi, ed hanno divertito il pubblico in mezzo al quale si sono esibiti ballando i giovani della palestra sangiovannese Body Shape Total Training, durante le canzoni e seguendone il ritmo.

A mezzanotte e venti hanno concluso la festa patronale sangiovannese i fuochi d’artificio tenutisi in Via Turbacci, a breve distanza dalle giostre e dalla Chiesa della Trasfigurazione.

Il presente fotoreportage è integrato dalle sottostanti dieci immagini che raffigurano:
- la statua di San Giovanni Battista, patrono di San Giovanni Rotondo, mentre è in partenza dalla Chiesa Madre di S. Leonardo abate ed è seguita dal gonfalone del Comune (foto n. 1);
- il clero sangiovannese con l’arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, mons. Michele Castoro (foto n. 2);
- il gonfalone del Comune con le autorità civili mentre seguono il santo patrono in processione e lasciano alle loro spalle la Chiesa Madre (foto n. 3);
- il momento conclusivo della processione di San Giovanni Battista, col discorso tenuto dall’arcivescovo in cima alla scalinata a doppia rampa che collega la Chiesa Madre alla sottostante Piazza Padre Pio (foto n. 4);
- la statua lignea di San Giovanni Battista, ricollocata sul suo trono dopo il rientro nella Chiesa Madre dalla processione (foto n. 5);
- il giovane cantante sangiovannese Donato Perrone mentre si esibisce nel concerto tenutosi sul palco di Piazza Europa (foto n. 6);
- il momento conclusivo dell’esibizione canora di Fre’ Monti che saluta il pubblico (foto n. 7);
- esibizione canora di Donato Perrone con Stefania Tasca e Francesco Guasti (foto n.8);
- il momento conclusivo del concerto, mentre cantano insieme Donato Perrone, Fre’ Monti, Stefania Tasca e Francesco Guasti (foto n. 9);
- lo spettacolo dei fuochi pirotecnici (foto n. 10).