Ringrazio per prima cosa Riccardo, proprietario dell’Azienda Agricola Waister, che mi ha permesso di seguire la mungitura e la lavorazione del formaggio Asiago Dop.
Dop: cioè a Denominazione Origine Protetta un formaggio fatto esclusivamente con il latte della zona di produzione, il formaggio è inoltre garantito dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e dal Consorzio Tutela Formaggio Asiago.
Per la stagionatura si va da un minimo di 20-40 giorni per l’Asiago fresco Dop, dai 4 ai 6 mesi per il mezzano, oltre 10 mesi per il Vecchio e ben 18 mesi per lo Stravecchio.
Come riconoscerlo: i contrassegni e i marchi di garanzia del formaggio Asiago Dop sono impressi sullo scalzo (Bordo).
Ringrazio inoltre il Casaro Moreno e l’aiutante Paola (l’aiutante del Casaro è chiamato in dialetto Scoton, nessuno ha saputo tradurmi il significato), che pazientemente mi hanno sopportato durante le tre ore della Lavorazione, dalle 7,30 alle 10,30. Nella stessa mattinata si produceva burro e ricotta.
Nell’Azienda Waister ci sono circa 100 mucche delle quali 40 per la mungitura. Oltre al formaggio si producono: salumi, caciotte fresche e stagionate, ricotta, burro, yogurt. Una piccola saletta è attrezzata per spuntini.
L’Azienda si trova in via Waister (dal Cimbro=Dolina d’Acqua) Canove di Roana
FOTO NR. 1 L’Interno della stalla, ovviamente durante l’estate le mucche sono al pascolo.
FOTO NR. 2 Hei hai visto ci stanno fotografando. I marchi nelle orecchie sono la carta di identità- Data di nascita, luogo di nascita, riconoscimento dell’Azienda, etc etc
FOTO NR. 3 Riccardo durante la mungitura serale. La mungitura viene fatta alla sera verso le 17-18 e al mattino a partire dalle 06,00
FOTO NR 4-5-6-7-8. Dieci quintali di latte, più di 3 ore di lavorazione, che nostante la tecnologia la parte finale è nel rispetto di una tradizione millenaria, per 6 pezze di formaggio.
FOTO NR. 9 Il bordo, come riconoscere l’Asiago DOP: A sinistra la denominazione “ASIAGO” a seguire il logo della DOP “la pezza di formaggio con la fetta tagliata a forma di A, 193 il nr del caseificio in questo caso l’Azienda Waister, VI= Vicenza, segue in basso a destra il nr di caseina con il nr identificativo della forma.
FOTO NR. 10 Il negozietto dell’Azienda Waister: dal produttore al consumatore
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MAURY54:
Grazie Mille Kris,
hai perfettamente ragione proprio così "aizzati dale politi...
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Kris:
Interessante fotoreportage, ma ciò che tocca maggiormente è l'incontro pacific...
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MAURY54:
Mi scuso Kris per il ritardo nella risposta.
Veramente bello quanto hai scritto...
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Kris:
Mai vista un'orchestra con tanti musicisti e per giunta così giovani! Molto sig...
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MAURY54:
Grazie Kris,
come sempre grazie per il graditissimo e generoso commento.
Gra...
Commenti (8)
Viviana Bernardini (Senior) scrive:
Simpaticissima la seconda foto e la relativa didascalia !
Bravo Maurizio, un fotoreportage perfetto, che è anche un invito a scegliere prodotti creati con cura, passione e rispetto dell’ambiente e delle tradizioni
PAOLA ADAMI scrive:
a me il formaggio Asiago non è che piaccia molto, ma ti invidio l’aver potuto entrare dove c’è la lavorazione, mi incuriosisce sempre.Bello comunque questo reportage e tutte le sue foto
MAURY54 scrive:
Grazie Viviana,
graditissimo il tuo primo commento completato e reso perfetto dalle parole finali. Credimi il Consorzio di tutela non scherza, chi non osserva le loro disposizioni “fuori”.
Un saluto
Maurizio
MAURY54 scrive:
Paola,
un grazie sincero anche a te per il tuo commento.
Hai mai assaggiato la Tosella che è uno dei tanti tipi di formaggio che si produce?
E’ stato comunque interessante seguirne la lavorazione.
Un giorno comunque sarebbe mio desiderio seguire la lavorazione in una malga d’alpeggio.
Un saluto
Maurizio
PAOLA ADAMI scrive:
no, non credo di averlo mai assaggiata la Tosella e ormai (sig) con il colesterolo che incalza i formaggi son da dimenticare.Ciao e buona giornata Maurizio
Kris scrive:
Splendido, Mauri! Ti invidio perchè trovi il modo di fare delle ricerche originali e di grande valore!
Agnes (Senior) scrive:
Complimenti Maurizio! Molto interessante e ben realizzato questo fotoreportage!!!
Rosy76NA scrive:
Whoawh! Che sfizio…poterne vedere la produzione attraverso le tue foto.