In occasione delle commemorazioni del centenario della Grande Guerra, ieri venerdì 3 Agosto, nel piazzale degli Eroi ad Asiago si è esibita la European Spirit of Youth Orchestra (ESYO), diretta dal Maestro Igor Coretti Kuret, voce narrante Paolo Rumiz.

Il tour estivo di questa straordinaria orchestra, che comprendeva 12 tappe (una delle quali a Caporetto, ora Kobarid-Slovenia), si è concluso proprio a Asiago.

L’orchestra è formata da giovanissimi musicisti (tra gli 11 e 18 anni), che ogni anno cambiano e vengono selezionati nei conservatori e nelle scuole di musica europee. L’orchestra ad Asiago era composta da una settantina di musicisti provenienti da 25 Nazioni.

Con il tour della giovane orchestra dal titolo Trans Europa Express si è voluto percorrere un viaggio tra le vecchie e nuove frontiere del continente e nelle storie narrate da Rumiz (tratte dai suoi libri: Trans Europa Express e Anche i cavalli dormono in piedi), intercalate dalle musiche di noti compositori, si attraversavano i vecchi confini politici e fisici dell’Unione Europea, dopo un secolo di conflitti, pulizie etniche e migrazioni di massa.

Rumiz ha evidenziato: “ che l’Europa è qualcosa che bisogna rifondare altrimenti muore, l’attuale scenario geo-politico è di crescente preoccupazione… sono stato però conquistato vedendo come i ragazzi di tante nazioni si sono amalgamati tra loro diventando “sinfonia” è una cosa altamente costruttiva, soprattutto immaginando che questi giovani possono essere considerati idealmente i discendenti dei soldati che un tempo hanno combattuto su fronti opposti

Fotoreportage
Foto 1,6,8 – Esibizione Orchestra sullo sfondo illuminato il Sacrario;
foto 2,7 – Tamburi di Pace;
foto 3,4 – Paolo Rumiz e il Direttore d’Orchestra Igor Coretti Kuret;
foto 5 – particolare;
foto 9 – venti minuti dalla fine del concerto inizia a piovere, ma Filippo il più giovane dell’Orchestra riesce a suonare il “Silenzio” e il numeroso pubblico presente lo ascolta in piedi;
foto 10 – Ricordando la Grande Guerra: il Sacrario:

Link al video trailer promozionale:
Tamburi di Pace 2018

https://youtu.be/NH_UN3MwU_A

 
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Commenti (2)


  1. Mai vista un’orchestra con tanti musicisti e per giunta così giovani! Molto significativo il fatto che vengano sempre rinnovati: credo che sia il miglior modo per renderli partecipi del nostro passato che loro ignorano completamente.
    Grande evento per non dimenticare!


  2. Mi scuso Kris per il ritardo nella risposta.
    Veramente bello quanto hai scritto e ti ringrazio.
    Un caro saluto, Maurizio

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