Dal 23 al 27 giugno 2019 ha avuto luogo a San Giovanni Rotondo, sul Gargano, la Festa patronale in onore di San Giovanni Battista.

Sul fronte religioso, il tardo pomeriggio del 23 giugno, domenica di Corpus Domini, è stato caratterizzato dalla relativa processione eucaristica per le principali vie e piazze cittadine, la quale ha avuto inizio intorno alle ore 18 dalla Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe Artigiano, in Piazza Europa, ed è stata animata dalla stessa comunità parrocchiale.

La festa esterna e civile è invece iniziata al mattino del 24 giugno, solennità della Natività di San Giovanni Battista, quando sono state montate ed aperte le bancarelle lungo tutta Via J. F. Kennedy, che, esponendo e vendendo merci varie, hanno animato il passeggio di cittadini e turisti fino all’ultima sera dei festeggiamenti.

Nel corso della mattinata del medesimo giorno, si è disputato il giro del complesso bandistico locale per le vie principali della cittadina garganica, mentre sul piano religioso, a partire dalle ore 11, ha avuto luogo una Solenne Concelebrazione Eucaristica, in onore del Battista, presieduta da mons. Franco Moscone, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, e svoltasi nella tardoseicentesca Chiesa Madre di San Leonardo abate, nella quale, per l’intero periodo della novena e dei festeggiamenti, la venerata statua lignea e policroma di San Giovanni Battista (del XVII secolo), è rimasta esposta ai fedeli, tra i fiori freschi, su un apposito trono collocato a sinistra dell’arco trionfale, addobbato con drappi bianchi, rossi (come i colori delle sue vesti), oltre che con cornici e ricami. Normalmente la statua del Santo Patrono, il precursore di Cristo, è conservata sul rispettivo altare che è preceduto dal fonte battesimale e conclude in fondo la navata destra della stessa chiesa, aggiunta a quella principale nel 1909, all’epoca dell’arciprete don Francesco Nardella.

Al termine della Santa Messa delle ore 18:30, celebrata anch’essa nella Chiesa Madre, ma da mons. Domenico D’Ambrosio, ha avuto da qui inizio la processione della statua di San Giovanni Battista sopra descritta, la quale, dopo la sua uscita dall’edificio sacro, è stata collocata a bordo di un pick-up addobbato con fiori freschi. Al relativo corteo processionale, che ha attraversato le principali vie e piazze della cittadina garganica, hanno preso parte le confraternite e le associazioni sangiovannesi, alcuni fedeli con i propri bambini travestiti da San Giovanni Battista, da Madonne e da altri Santi, gli scout, i ragazzi delle prime comunioni ed i ministranti, il clero locale con il suddetto arcivescovo diocesano a far da guida. Costoro hanno preceduto la statua lignea del Santo Patrono che è stata a sua volta inseguita dal Gonfalone del Comune di San Giovanni Rotondo, dalle autorità civili e militari, tra cui il neosindaco prof. Michele Crisetti ed i membri del rinnovato consiglio comunale, nonché dalla banda locale e dai restanti e numerosi fedeli. Al termine della processione, in cima alla scalinata a doppia rampa che collega la Chiesa Madre alla sottostante Piazza Padre Pio, lo stesso arcivescovo ha tenuto il suo discorso di preghiera ed ha impartito la benedizione alle numerose persone presenti, poi recatesi in chiesa ad omaggiare la statua di San Giovanni Battista, appena rientrata.

Poco dopo le ore 21:30, il palco allestito in Piazza Europa è stato teatro, per due ore abbondanti, dello spettacolo “La Bella Cumpagnie”, caratterizzato da musiche, canti e danze popolari pugliesi (del Gargano e del Salento), ed a sua volta animato dall’artista Michele Mangano, originario della vicina Monte Sant’Angelo e dai tamburellisti provenienti da Torrepaduli (frazione di Ruffano, nel leccese).

Dallo stesso palco, le serate del 25 e del 27 giugno sono state rispettivamente animate dalle esibizioni delle locali scuole di ballo “Olympus Dance” ed “Energie Dance Style” svoltesi entrambe, dalle ore 20:30 in poi, mentre la sera del 26 giugno ha avuto luogo un concerto di una cover band di Laura Pausini, i cui componenti sono provenienti da Pescara e Chieti e la nota cantante romagnola è stata interpretata da Nunzia Petrillo.

Inoltre, per tutta la durata della festa patronale, nelle ore serali sono state accese le luminarie a led multicolori della ditta Carlone di Lucera lungo Corso Umberto I, in Piazza Padre Pio, in Via J. F. Kennedy, in Piazza Europa e sul portale principale della Chiesa Madre di San Leonardo abate, dove si venera San Giovanni Battista. Per il divertimento dei giovani sono state allestite, per l’occasione, le attrazioni del luna park presso la Parrocchia della Trasfigurazione, nella parte bassa e piana della cittadina garganica.

Il presente fotoreportage è illustrato dalle sottostanti sei immagini aventi per oggetto:
un momento della processione di San Giovanni Battista durante il suo transito lungo Corso Giacomo Matteotti (foto n. 1);
le luminarie ad arco montate lungo Corso Umberto I, la principale arteria viaria e luogo di passeggio del centro cittadino (foto n. 2);
lo spettacolo “La Bella Cumpagnie” (foto n. 3);
il concerto della cover band di Laura Pausini (foto n. 4);
il manifesto con il programma religioso dei festeggiamenti patronali (foto n. 5);
il manifesto con il progamma civile degli stessi (foto n. 6);

 
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