stadio comunale Bellucci

Erano più giorni che ormai pioveva incessantemente su tutto il sud Italia, e come sempre, non sono mancati gravi danni. Un disagio molto lieve, quasi insignificante del mal tempo, è stato quello di non poter disputare la partita di calcio tre le formazioni dello Sporting Pompei Soccer ed il P.R. Ottaviano.

Infatti dopo un’attesa di circa trenta minuti, il direttore di gara insieme ai capitani delle due squadre, si è visto obbligato a rinviare la gara a data da destinarsi. Questo perché il campo sportivo “Vittorio Bellucci” di Pompei, più che ad un campo di calcio, assomigliava ad un’enorme pozza di fango.
Nonostante le abbondanti piogge, su tutti gli altri campi di questo campionato (e non solo), le partite si sono svolte regolarmente, meno che a Pompei dove regna incontrastata la terra battuta.

La questione “Bellucci” è stata più volte trattata e più volte è stato promesso da parte delle istituzioni un intervento di restyling del piccolo stadio della città ,anche con lo stanziamento di fondi regionali, ma dopo anni il degrado non conosce fine. Sono stati spesso ritoccati i vari difetti del campo; ultimamente poi, si è cercato di farlo diventare di colpo idoneo per la gara di promozione tra Pompeiana e Savoia, ma è stato del tutto inutile.

Che lo sport non fosse una priorità per le istituzioni di Pompei lo si sapeva già da anni: un esempio lampante è lo stadio “Fossa Valle”, costruito negli anni ’90 e considerato all’epoca un diadema della città ed oggi abbandonato a se stesso, utilizzato durante l’emergenza rifiuti come cdr temporaneo per i rifiuti della città e addirittura oggi ci si può trovare dell’amianto (come testimonia questo video girato dal fotoreporter Gennaro Manzo)
La voglia di sport e di calcio nella città mariana non manca, con due squadre in due campionati diversi, entrambe in buone posizioni di classifica, ciò che manca sono le strutture adatte a svolgere qualsiasi attività sportiva.

 
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