presentazione di Fantastiche trame

L’arte come richiamo per chi condivide un progetto d’amore. L’arte è quella del maestro fiorentino Maurizio Vinanti che per tre giorni riunirà a Pompei tutti gli amici di Trame Africane, da sempre impegnata a mettere in condizione le persone disagiate di riprendere in mano il proprio destino, offrendo mezzi e strumenti (dalle strutture sanitarie all’istruzione scolastica alla formazione lavorativa) che li rendano attori della propria vita e non spettatori passivi.

Le atmosfere oniriche dei quadri dell’artista, che rivisitano in chiave fantastica i luoghi e i panorami più suggestivi della Toscana, saranno protagoniste di questa mostra evento allestita presso l’Hotel Pompei Resort di via Acquasalsa, aperta al pubblico venerdì 11 (dalle 16 alle 21), sabato 12 (dalle 10 alle 21), domenica 13 (dalle 10 alle 13,30).

L’associazione onlus Trame Africane ha sede a Scafati a via De Risi 13. Si possono sostenere i progetti in Africa in diversi modi. Ad esempio , per occasioni come matrimoni, battesimi comunioni, compleanni etc, si possono acquistare le bomboniere solidali dell’associazione, realizzate in Africa grazie ai giovani artigiani della periferia di Nairobi che lavorano la pietra; alle ragazze madri e le giovani donne del laboratorio di perline di Kiirua e, ancora, alle ragazze che hanno studiato nella Domestic School di Machaka. In questo modo si garantirà loro una vita dignitosa.
Un altro modo è di acquistare i gadget dell’associazione, felpe, magliette, cappelli etc; oppure i pacchi dono come omaggio natalizio e pasquale. In ultimo si può destinare il 5 x mille indicando il seguente codice fiscale 97234370589. Per altre info si può consultare il sito www.trameafricane.org

In questo caso l’arte sarà il collante per riunire quella che Pasquale Coppola, responsabile dell’associazione, ama chiamare la grande famiglia di Trame Africane. Insieme allo zoccolo duro locale arriveranno da Firenze, Bologna e altre zone d’Italia, per ritrovarsi e offrire il proprio contributo al Machaka project.
Si tratta di un progetto che l’associazione sta portando avanti da diversi anni in un villaggio del Kenia, dove tra le altre cose sono state istituite borse di studio per studenti meritevoli; si è creato un asilo nido per bamini dai due ai cinque anni; un laboratorio per la realizzazione di oggetti in perline; si è favorito la cooperazione agricola attraverso l’acquisto di un trattore; si sono finanziati progetti di micro-credito.

Nel contempo si è migliorato il grado di istruzione, partendo da una situazione in cui nessun ragazzo sei anni fa aveva frequentato le superiori; oggi sono circa sette iscritti all’Università.
L’opera tuttavia su cui si sono concentrati gli sforzi maggiori è l’ospedale “St.Therese”, in cui si sta cercando di potenziare il reparto per la diagnostica e l’assistenza per le tante persone colpite da malattie infettive come l’Aids e la TBC. Uno sforzo premiato da alcuni dati confortanti: oggi, nel villaggio, nascono 150 bambini al mese, una media non da poco considerando che in Africa tre volte su dieci si muore di parto.

La mostra evento riserverà dei momenti piacevoli. Si comincerà con una degustazione di vini dei consolidati sostenitori di Trame Africane, i Viticoltori De Conciliis (Naima, Donnaluna), i quali hanno preparato per l’occasione alcune bottiglie magnum, produzione numerata, con un’etichetta esclusiva disegnata dal Maestro Vinanti.
Spazio alla musica con l’Orchestra da Camera della Campania.

Domenica mattina ci sarà il clou della manifestazione: l’estrazione del biglietto vincente della lotteria ed una mini asta, condotta dal supertestimonial di Trame Africane Paolo Caiazzo. Le opere battute all’asta e il quadro in palio per la Lotteria sono state donate dal Maestro Vinanti. Da segnalare che tutte le opere in esposizione sono accompagnate da delle poesie scritte dalla poetessa e moglie del pittore, Carla Adamo.

“La preparazione di questo evento – racconta Pasquale Coppola , responsabile di Trame Africane – mi ha molto emozionato. Maurizio e la moglie Carla sono persone stupende, di una purezza e di una bontà che si fa fatica a trovare nel mondo di oggi. Ci siamo conosciuti nel 2003 attraverso Ciro Vecchiarini della Koinè, prezioso il suo contributo anche nell’organizzazione di questo evento e che non ringrazierò mai abbastanza.

Pasquale Coppola


Da allora
– continua – Maurizio e Carla ci hanno seguito con affetto e attenzione e ci hanno supportato in maniera concreta grazie a tante iniziative che ci hanno permesso di raccogliere fondi e farci conoscere da nuovi amici che oggi stanno facendo tantissimo per noi, come il gruppo operativo di Pecetto Torinese. Se a questo aggiungiamo il modo in cui la famiglia De Conciliis, l’Orchestra da Camera della Campania e Paolo Caiazzo hanno voluto contribuire a questo evento, vi sarà semplice capire quanta gioia stia provando nell’organizzare questo appuntamento”.

Lo stesso si sofferma su come verrà utilizzato il ricavato della tre giorni.
“Quanto sarà raccolto durante – riprende il responsabile di Trame Africane – la mostra andrà ad aggiungersi a quanto raccolto la scorsa settimana grazie alla Lotteria e allo spettacolo “L’occasione fa l’uomo padre” di e con Paolo Caiazzo tenutosi lo scorso giovedì al teatro Acacia di Napoli e sarà destinato alla continuazione dei lavori di ristrutturazione del St.Therese Hospital di Kiirua (Kenya). Colgo l’occasione – conclude – per ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questi ultimi accadimenti, oltre coloro che ho già menzionato prima, sperando di non dimenticare nessuno (per la mostra) il Pompei Resort Hotel, la BCC di Scafat e Cetara, la Fontel Energia, la Magaldi impianti fotovoltaici, la Sicom; (per la Lotteria pro Kiirua) la Vimatel, (per lo spettacolo all’Acacia) la compagnia tutta di Paolo Caiazzo, la Tunnal produzione, il Teatro Acacia”.

 
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