mister Michele Amato

Sembrerebbe, il condizionale è d’obbligo, che la telenovela Città di Pompei – Savoia, sia giunta alla fine: il derby si farà, finalmente, domani mercoledi 23 Novembre alle ore 14.30 al campo Europa di Poggiomarino, a porte chiuse.
Da una parte i rossoblu, all’ottavo posto in classifica a quota 15 punti, reduci da una strabiliante vittoria per 4 a 0 ai danni della malcapitata Puteolana; la squadra mariana veniva da due pareggi difficili da mandar giù vista la mole di palle goal create.

Dall’altro i biancoscudati primi della classe, a quota 22 punti, che di sicuro non stanno vivendo il loro periodo migliore. Gli uomini di Vitter, infatti, vengono da tre deludenti pareggi consecutivi, dunque l’ultima vittoria risale al 31 ottobre quando gli oplontini vinsero 1 a 0 in quel di Positano con un rigore inesistente al 94’.

Quando si gioca contro il Savoia i favori del pronostico sono sempre tutti per la squadra di Torre Annunziata, ma da che mondo è mondo i derby sono tutta un’altra storia, non esistono né favoriti né sfavoriti; se poi ci aggiungiamo che il Città di Pompei ha il morale alle stelle dopo l’ultima convincente vittoria, mentre il Savoia non è al massimo della forma, e lo testimoniano i risultati e quei fischi che a fine gara, da un paio di partite, accompagnano i giocatori negli spogliatoi, possiamo essere sicuri che domani sarà una gran bella sfida.
Questo fa crescere ancora di più il rammarico per i tifosi che non potranno assistere alla gara.

Intervista all’allenatore Michele Amato:

Come sta la squadra?
La squadra sta benissimo, per fortuna non abbiamo infortunati, tranne Gerardo Matrone classe 94, che già sabato scorso non fu convocato. Sono tutti carichi al punto giusto, c’è grande fiducia. Vorrebbero giocare tutti, ma allo stesso tempo hanno capito che indifferentemente se dal campo o dalla panchina, tutti daranno un contributo alla squadra.

La partita si giocherà a porte chiuse. Quanto potrà inciderà sui giocatori l’assenza del pubblico, specialmente in una gara così importante?
Ho sempre pensato che se una squadra è forte, lo è sempre, dunque se siamo consapevoli che possiamo fare bene, non sarà l’assenza del pubblico a fermarci; d’altronde noi ormai ci stiamo abituando a giocare a porte chiuse. Per il Savoia sarà un po’ più difficile perché di solito hanno sempre l’apporto dei loro tifosi, ma sono cosi forti che non devono proprio crearsi il problema.

Secondo indiscrezioni potrebbe esserci un nuovo rinvio per impraticabilità del campo Europa, causa il mal tempo.
Sì, ho letto questa indiscrezione, ma penso che chi mette in mezzo queste voci voglia solo alzare i toni e fare inutili polemiche: domani si deve giocare, per rispetto dello sport, del calcio e della categoria. Giochiamo a Poggiomarino perché è l’unico campo che ci ha dato disponibilità. E’ in terra battuta e non in sintetico, come preferiva il Savoia, ma la squadra torrese deve capire che si trova in Promozione, e qui molti campi sono così, dunque devono adeguarsi alla categoria; non è possibile che ogni domenica si debba fare tanto chiasso per nulla, se il Savoia vuole vincere lo deve fare su qualsiasi superficie. Io rispetto il blasone degli oplontini ma siamo in Promozione, e in Promozione si gioca anche sulla terra battuta.

Mister, tra le fila oplontine, c’è qualche giocatore che teme particolarmente?
I giocatori del Savoia sono tutti da temere, è una squadra molto forte. Mi chiedo soltanto, se loro temono il Pompei.

Con questa provocazione il mister Michele Amato dà appuntamento a domani. Il ”il derby delle due madonne” si prospetta più affascinante di quanto potevamo pensare.

 
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