Corteo degli studenti del liceo scientifico Pascal

Mentre il Sindaco garantisce che la città non sarà toccata dalla guerriglia, in città si allarga il fronte antidiscarica. Stamane corteo protesta degli studenti del liceo scientifico Pascal, mentre alle vetrine e all’ingresso di tutti i negozi affissi manifesti che dicevano “No alla discarica”. Confermata la manifestazione di martedì 26 alla quale parteciperà anche l’esecutivo di Palazzo de Fusco.

Pompei si desta e prende una posizione netta: tutti al fianco del movimento popolare che si oppone alla riapertura della discarica Sari e alla messa in funzione della cava Vitiello.
Mentre è ancora in corso alla Prefettura di Napoli il vertice tra il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso e i sindaci di Boscoreale, Boscotrecase, Terzigno, Torre Annunziata e Terzigno, quest’ultimo accompagnato dal gruppo delle “mamme vulcaniche”.

Una città fantasma. Così si presentava stamane Pompei, che al sabato, di solito, si riempie dalle prime ore del mattino di cittadini e di visitatori dediti allo shopping e ad altre attività del tempo libero. Strade libere e negozi e bar semivuoti. All’orario di uscita dalle scuole di alunni nemmeno l’ombra. E’ il bilancio del clima di paura che avvince la città da qualche giorno. In particolare, da ieri pomeriggio quando è corsa la voce che il fronte caldo della protesta – quello che ha preso di mira i negozi del centro di Boscoreale – si sarebbe diretto sul territorio mariano.

Voci alimentate dai violenti scontri verificatisi all’incrocio di via Parrella con Via Passanti, dove otto autocompattatori sono stati dati alle fiamme e dove la circolazione è quasi del tutto interrotta. Non con la paura ma con il coraggio di manifestare le proprie idee hanno reagito gli studenti del liceo scientifico Pascal, che hanno sfilato in corteo portando uno striscione con su scritto “meglio attivi che radioattivi”.
I commercianti hanno risposto con una locandina antidiscarica, in alcuni casi fatta artigianalmente (al computer o addirittura scritta mano), in altri con un messaggio comune come hanno fatto gli aderenti a Confcommercio e Ascom.

Autocompattatori incendiati in via Passanti

A rassicurare la comunità mariana è intervenuto il Sindaco Claudio D’Alessio. “Sono in costante contatto con le forze dell’ordine – dichiara il primo cittadino contattato qualche ora fa da Pompei Notizie – e dai riscontri che abbiamo i cittadini di Pompei possono stare tranquilli che la frangia dei violenti, che nulla hanno a che vedere con la legittima e pacifica protesta del movimento antidiscarica, non arriverà sul nostro territorio. Piuttosto auspico un ripensamento da parte del Governo centrale sul provvedimento preso che arreca un grave danno alla salute e all’economia del territorio vesuviano”.

Lo stesso D’Alessio annuncia la sua presenza alla manifestazione di martedì 26 ottobre, nata come iniziativa spontanea su Facebook e che vedrà migliaia di ragazzi, genitori e associazioni riunirsi in corteo a piazza Falcone e Borsellino per muovere alla volta della rotonda di via Panoramica unendosi ai manifestanti.
“Spero di tornare in tempo – riferisce il Sindaco – dalla riunione con i vertici dell’Asl Napoli3, perchè ritengo doveroso che le istituzioni siano al fianco di ragazzi che scelgono di ribellarsi a gravi ingiustizie come quella che sta vivendo la popolazione di Terzigno”.

 
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