Petizione Giovane Italia

Una nuova stagione di attivismo politico e sociale “per scuotere i cittadini pompeiani”. E’ il cuore del messaggio diffuso dalla Giovane Italia di Pompei, movimento giovanile del Popolo delle Libertà, di cui è presidente Vincenzo Garofalo.
L’associazione punta l’indice contro il silenzio dell’Amministrazione comunale rispetto alle implicazioni della legge 3/8/2009 n°102, art.15 comma quinquiesdecies, varata nel famoso pacchetto anticrisi.

“La legge – recita la nota – consente ai comuni di richiedere ai cittadini, per le contravvenzioni al codice della strada elevate fino al 31/12/2004, il pagamento soltanto della somma pari al minimo della sanzione, con le sole spese di notifica del verbale e di un aggio pari al 4% per l’Equitalia”.
Una sorta di “sanatoria” che, sottolineano, ha già trovato concreta applicazione nei comuni di Napoli e Roma.

Di qui l’idea della petizione per chiederne l’applicazione al Comune, in nome di quel “patto di solidarietà” che secondo le nuove leve del PDL latita da troppo tempo sul territorio.

 
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