Commenti


  1. Concordo con te sull’opportunità di “stendere un velo pietoso” sulla cattiva gestione di questi siti, che purtroppo si protrae da oltre 30anni e qui sta il guaio: se anche si muovessero oggi, invece di perdere tempo in proclami e passerelle di politici e imprenditori vip, non si riuscirebbe a salvare tutto e comunque ci vogliono anni e anni.
    Poi c’è anche chi tra gli studiosi sostiene da tempo che comunque questi siti sono destinati prima o poi a scomparire e solo alterandone non poco la struttura dei materiali si potrebbe in parte tenerli in piedi. Di qui il dilemma se fare di quest’area una sorta di Disneyland o meno. Un progetto del genere fu proposto un po’ di tempo fa dal regista Spielberg, ma non se n’è più parlato.
    Non so quale sia la soluzione; mi auguro soltanto che le future generazioni non debbano ammirare questo patrimonio soltanto attraverso delle suggestive foto come quelle che hai fatto tu.


  2. Paola, sono stata ad Oplonti alcuni giorni fa e sono rimasta sbalordita dinanzi a tanta bellezza! L’avevo visitata molti e molti anni addietro ma lo stato di degrado in cui giaceva lasciò in me tanta delusione. Ho accolto con gioia l’impegno preso ed attuato per la rivalutazione del sito; non ci sono solo Pompei ed Ercolano, bisognerebbe che questo si propagandasse di più. Io lo faccio.


  3. Bel reportage e argomento importante, da biologa non posso che apprezzare, ma come detto da Matteo il problema è di tutti. Brava Rosy.


  4. Stamattina ho anche scoperto che le cernie possono riprodursi dopo i 5 anni…e che diviene maschio intorno ai dodici anni. Ciò significa… che se mangiamo un esemplare troppo giovane ne interrompiamo il ciclo riproduttivo.


  5. Matteo, concordo pienamente su tutto. In particolare sui nostri gesti… ancor di più da stamattina… dopo aver visto, all’ingresso del museo dell’acquario, una tartaruga imbalsamata morta per aver ingerito una busta di plastica!


  6. Grazie Kris … e sulla nostra villa reale ho scoperto tantissime cose!


  7. Biodiversità, in questo caso, del mare.
    Spero che iniziative come questa del WWF contribuiscano ad imprimere, in maniera forte e incontrovertibile, un radicale mutamento del rapporto della specie umana con il resto del pianeta. Il rischio che una specie animale o vegetale possa estinguersi, possa scomparire per sempre non è un problema solo per i biologi ma per tutti!
    Insomma dobbiamo comportarci tutti, sin dai piccoli gesti quotidiani, “biodiversamente”!


  8. Bella la nostra villa! Belle foto, brava.


  9. Peccato che tu non sia venuta, avremmo potuto incontrarci.