Commenti


  1. Nel modo più anacronistico, l’autore è riuscito a documentare sia la vita drammatica che conducevano a turno centinaia di persone e le sue parole in merito sono più che esplicite, che a fornire degli scatti di alto valore fotografico. Sono passati tanti anni, è giusto non dimenticare ed ecco che questo appello a risanare e restaurare questi luoghi ed il suo parco suona come una richiesta di riscatto di tante vite tormentate oltre che un recupero edilizio doveroso, questa volta con fini più consoni ad un paese civilizzato.


  2. hai ragione —- ma è sempre meglio avere la liberatoria e seppure è sufficiente ;)


  3. Ciao anaizit e Diana, scusate il ritardo della risposta; forse non ho ricevuto la notifica oppure l’ho cancellata innavertitamente, chiedo venia.
    Grazie dei commenti apprezzati.
    Come dicevo, Diana, dipende dai “cerberi” che trovi…per discorso delle foto.


  4. complimentissimi Danilo!!!!!!


  5. grazie mlrco e dous per la visita ed il commento


  6. Si suol dire che “i conti tornino”: grazie a loro per averci consentito di vedere attraverso il tuo splendido fotoreportage questo chiostro! Ottime le foto scattate e studiate molto bene!


  7. complimenti per il tuo 10° reportage! bellissima l’immagine del quadro nell’arco


  8. grazie a te Emma, sempre attenta e presente
    E


  9. Ci hai presentato un luogo, “il chiostro” che è una chicca difficilmente visitabile, come tu stesso hai indicato nel reportage. Grazie per queste belle foto e per il reportage, come sempre valido.


  10. grazie Emma; penso che siano senza dubbio macchinari usati nell’Arsenale quindi per la riparazione e manutenzione navale
    E