Villa Pisani
Villa Pisani (nel comune di Stra) è la più monumentale e rappresentativa delle...
All’epoca della costruzione, Villa Pisani contava 114 stanze, in omaggio al 114° Doge di Venezia, Alvise Pisani.
Data la sua importanza monumentale, la struttura, sita nel territorio di Stra, veniva scelta come residenza e per incontri da Monarchi, Capi di Stato e di Governo. Nel 1807, la Villa venne venduta a Napoleone Bonaparte (all’interno potremo notare ancora il “baldacchino” dell’Imperatore francese).
Nel 1866 (anno di annessione del Veneto al Regno d’Italia), Villa Pisani divenne proprietà dello Stato Italiano e nel 1884, un museo. Nel 1934 la Villa ospitò il primo incontro ufficiale tra Mussolini ed Hitler e nel 1969, Pier Paolo Pasolini diresse le riprese del film “Porcile”.
Con questo mio piccolo contributo, ho voluto aggiungere altro materiale alla descrizione fatta in precedenza da chi mi ha preceduto. Descrizione peraltro soddisfacente ed interessante, accompagnata da eccellenti rappresentazioni fotografiche.
Villa Pisani (nel comune di Stra) è la più monumentale e rappresentativa delle...
25 luglio 2011 12:39 / 9 commenti
18 mag, 2012
25 lug, 2011
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Commenti (6)
Justinawind scrive:
Bravissimo
Digital Rebel scrive:
Ciao, grazieee
anaizit scrive:
Mi ha fatto piacere dopo tanti anni rivisitare virtualmente la villa di Stra. Ogni tanto ci torno ma il tempo (poco) a disposizione lo trascorro tutto nel parco che trovo magnifico. Sono andata a vedere le tue foto in concorso e devo dire che anche il viaggio virtuale a Venezia che mai fatto fare, che mi hai fatto fare, mi è piaciuto molto; te ne ringrazio, ciao
Diana Cocco (Senior) scrive:
sei stato fortunato – quando sono andata io non si potevano fotografare gli interni – bravissimo
Digital Rebel scrive:
Ciao anaizit e Diana, scusate il ritardo della risposta; forse non ho ricevuto la notifica oppure l’ho cancellata innavertitamente, chiedo venia.
Grazie dei commenti apprezzati.
Come dicevo, Diana, dipende dai “cerberi” che trovi…per discorso delle foto.
Diana Cocco (Senior) scrive:
hai ragione —- ma è sempre meglio avere la liberatoria e seppure è sufficiente