XVIII Rally di Montecarlo Historique

Il Rally di Montecarlo Historique è la gara più dura d’Europa, che vedrà darsi battaglia le auto storiche costruite tra il 1955 e il 1980 che parteciparono in quegli anni al leggendario Rally di Montecarlo. La Gara prevede la partecipazione di 340 equipaggi, che partendo da diverse città come Glasgow, Copenaghen, Reims, Barcellona e Torino, si ritroveranno sabato 31 gennaio 2015 a Saint André les Alpes, da dove verrà dato il via ufficiale della gara.

Gli equipaggi si confronteranno in quattro giorni di gara nelle varie Prove Speciali allestite sulle tortuose strade delle Alpi francesi, che hanno visto sfidarsi negli anni passati grandi nomi del rallismo mondiale. Le prove speciali in programma saranno 14 tra cui l’ultima che si effettuerà nella notte tra il 3 e 4 febbraio 2015 la mitica e storica prova speciale che partirà da La Bolléne Vésubie e terminerà a Sospel, transitando per il leggendario Col del Turinì. L’arrivo della gara è previsto a Montecarlo, dove alle prime luci dell’alba giungeranno le vetture che avranno terminato la gara.

L’edizione del 2015 ha visto la partenza, dalla centralissima piazza San Carlo di Torino, di 120 autovetture, che attraversando le città di Moncalieri e Villastellone sono giunte a Carmagnola dove, in piazza Sant’ Agostino, le attendeva il controllo a timbro. Gli equipaggi hanno poi proseguito verso Pinerolo dove è stato allestito il controllo a timbro, continuando poi in direzione di Sestriere per l’ultimo controllo a timbro in territorio italiano. Superato poi i paesi di Cesana Torinese e Claviere, giungeranno al colle del Moginevro e raggiungeranno il paese di Saint André les Alpes dove verrà allestito il grande parco riordino, in attesa del via della gara.

Tra le vetture di spicco partite da Torino in questa edizione, si sono potute ammirare la Citroen Six del 1951, la Porsche 356 del 1953 e la Jaguar xk 140 del 1956. Tra le vetture più recenti invece le famosissime Mini Cooper, la 131 Abath, la Renault Alpine A110, la Lancia Fulvia HF 1600 che vinse il Monte nel 1972 con Sandro Munari e Mario Mannucci, che nel 1977 vinsero anche il Campionato del Mondo Rally.

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