La festa patronale di S. Elia a Peschici (FG)
Da ieri, 18 luglio 2011, sono in corso a Peschici (FG) i solenni festeggiamenti festeggiamenti...
Dall’11 al 21 luglio 2014 Peschici, famosa località turistico-balneare del Gargano settentrionale, ha festeggiato il proprio patrono, il profeta Elia, per il quale la popolazione locale è profondamente devota e gli attribuì, tra gli altri, il miracolo di aver posto fine ad un’invasione di cavallette che, verso la fine del XVI secolo, stavano danneggiando i raccolti mettendo in crisi il settore agricolo che, insieme a quello della pesca, ha costituito la principale risorsa economica del paese per parecchi secoli.
Il giorno 11 luglio hanno avuto inizio i festeggiamenti religiosi con l’intronizzazione della statua di Sant’Elia profeta, avvenuta intorno alle ore 9:30 sullo scenografico trono allestito dalla ditta Ezio Luigi di Vieste sulla parete di fondo della Chiesa Madre, intitolata al santo stesso ed interamente addobbata per l’occasione da drappi bianchi, gialli e celesti, con dorature, che sono stati curati della medesima ditta. La statua del profeta e patrono peschiciano è normalmente conservata sull’altare della terza cappella che si apre sulla parete destra della chiesa, che è a navata unica. Dopodiché ha avuto luogo nel tardo pomeriggio, a partire dalle ore 19, la santa messa e la consueta novena, seguita da quella in notturna alle ore 22, riti che si sono ripetuti fino al 19 luglio.
I festeggiamenti civili ed esterni, che hanno visto una notevole ed attiva partecipazione dei peschiciani e degli operatori turistici locali, sono invece iniziati la sera del 18 luglio con l’esibizione del Gruppo di musiche e danze popolari “Lycosa” e l’accensione delle luminarie arricchite dai ritratti di Sant’Elia collocati all’inizio di Corso Garibaldi, presso l’arco che sovrasta Via Roma e dà accesso al centro storico, e presso la facciata della Chiesa Madre. Le luminarie, curate dalla ditta carbone di Apricena, sono state offerte dal Comitato Festa Sant’Elia di Peschici.
Il giorno seguente, 19 luglio, è stato caratterizzato, sul piano civile, dalle esibizioni musicali mattutine e serali del Concerto Bandistico “Città di Lanciano”, e sul piano religioso dalla chiusura della novena liturgica, al termine della santa messa delle ore 19, e di quella in notturna in onore del Santo Patrono.
Ma il giorno più significativo ed atteso della festa patronale peschiciana del 2014 è stato certamente il 20 luglio, nel corso del quale, oltre all’esibizione mattutina della Banda “Città di Peschici” ed alle sante messe festive nella Chiesa Madre, hanno avuto luogo la Solenne Celebrazione Eucaristica delle ore 11, presieduta da mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, e la processione per le principali vie del paese garganico, iniziata intorno alle ore 20:40, della statua di Sant’Elia, che è stata preceduta nell’ordine da quelle dei Santi Medici Cosma e Damiano, di San Rocco confessore, di San Matteo apostolo ed evangelista e di San Michele arcangelo. Questi ultimi quatto simulacri trovano posto nelle nicchie laterali dell’ultima cappella della parete sinistra della Chiesa Madre, compresa tra l’ingresso laterale e l’arco trionfale e contenente, nella nicchia centrale, la statua lignea della Madonna di Kalena, proveniente dall’omonima abbazia medievale. Prima della partenza della processione le cinque statue sono state adornate, all’interno della chiesa, con collane e monili offerti come ex voto dai fedeli. Alla loro processione hanno preso parte le confraternite peschiciane del Purgatorio e del SS. Sacramento, la Congregazione di Sant’Eustachio Martire proveniente da Ischitella, il clero, le autorità e le associazioni locali oltre a numerosi fedeli peschiciani, residenti ed emigrati, ai turisti ed alla banda musicale del centro garganico. Il corteo processionale, dopo aver attraversato il centro storico, si è snodato nella parte nuova dell’abitato fino a raggiungere l’ex campo sportivo, nella sua parte più alta, dove è stata accesa una grandiosa batteria pirotecnica, ricca di differenti effetti speciali. Dopodiché la processione è ritornata in centro per concludersi dinanzi alla Chiesa Madre. La serata centrale della festa patronale è stata poi animata dal concerto della banda peschiciana, tenutosi al di sotto della cassa armonica allestita presso l’arco di Via Roma, ed infine conclusa dai fuochi d’artificio sul molo del porto che hanno dato spettacolo all’una di notte.
Nel pomeriggio dell’ultimo giorno della festa patronale di Sant’Elia, 21 luglio, è stata apposta, nel centro storico, una targa commemorativa in onore di Lucio Dalla, che era particolarmente legato al Gargano ed alle Isole Tremiti. L’evento clou è consistito nella “serata finale” che ha visto susseguirsi sul palco allestito in pieno centro, presso il Municipio: lo show di cabaret “Santino Caravella”, direttamente da “Made in Sud”; lo spettacolo musicale di “Quisisona Band”; ed il concerto del noto cantautore Ron.
I fuochi d’artificio di mezzanotte e mezza, accesi di nuovo sul molo del porto, hanno concluso i festeggiamenti illuminando la rupe su cui sorge il borgo antico e la spiaggia sottostante.
Il presente fotoreportage è integrato dalle sottostanti otto immagini che ritraggono:
- la statua di Sant’Elia profeta mentre viene condotta in processione subito dopo l’uscita dall’omonima Chiesa Madre (foto n. 1);
- una sosta del Patrono di Peschici davanti alla luminaria che lo ritrae, collocata presso l’arco di Via Roma (foto n. 2);
- i simulacri dei Santi Medici Cosma e Damiano (foto n. 3), di San Rocco confessore (foto n. 4), di San Matteo apostolo ed evangelista (foto n. 5) e di San Michele arcangelo (foto n. 6) durante il cammino della processione;
- lo spettacolo pirotecnico nell’ex campo sportivo (foto nn. 7-8).
Da ieri, 18 luglio 2011, sono in corso a Peschici (FG) i solenni festeggiamenti festeggiamenti...
19 luglio 2011 15:15 / Commenta
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