Da ieri, 18 luglio 2011, sono in corso a Peschici (FG) i solenni festeggiamenti festeggiamenti in onore di S. Elia profeta, patrono di questa perla del turismo sul Gargano.

Sono tre i giorni di questa festa (18, 19 e 20 luglio) durante la quale il paese si affolla e si anima ancor più del resto del periodo estivo, di residenti, peschiciani emigrati e turisti provenienti dagli assolati e splendidi litorali di questa parte del Gargano.

Il culto verso il profeta Elia, la cui statua si custodisce nell’omonima Chiesa Madre, è molto sentito dalla popolazione peschiciana che gli attribuì il prodigio di aver fermato nel XVI secolo un invasione di cavallette che danneggiò pesantemente i raccolti e quindi l’economia del paese che allora si basava solo sull’agricoltura e sulla pesca.

A corredare l’atmosfera festiva provvedono le stupende luminarie ad arco o con le immagini del santo patrono circondate da disegni di luci multicolori, gli addobbi interni della Chiesa Madre parata a festa, e gli spettacolari fuochi d’artificio serali sul mare che insieme al borgo antico illuminato si specchiano nelle acque dell’Adriatico creando uno scenario stupendo ed indimenticabile.

Il presente fotoreportage si compone di sei foto ritraenti le luminarie con l’effigie di S. Elia, quella sulla facciata della Chiesa Madre e l’altar maggiore della stessa addobbato a festa con la statua del profeta patrono di Peschici.
La realizzazione di tale fotoreportage e la stesura del relativo articolo sono dell’arch. Michele Nardella di San Giovanni Rotondo (FG).

 
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