Ogni anno, in occasione della festa del Corpus Domini, la città di Spello vive la notte delle Infiorate. Chiuse le strade al traffico, vengono allestite enormi strutture protettive dove si creano prima sulla carta i disegni da realizzare e poi, con l’uso di acqua mista a colla spruzzata, si inizia a dar vita a meravigliosi quadri e tappeti floreali lungo il percorso della processione.

Nell’aria si respirano i profumi più disparati di erbe e fiori che vengono minuziosamente tagliati dalle signore più anziane e che poi serviranno per creare le stupende sfumature alle inedite opere d’arte. Già dal mese di marzo gli addetti alla raccolta hanno battuto campagne e colline alla ricerca di fiori variopinti che poi hanno essiccato ma non bruciato né polverizzato. Il regolamento è severo e vieta la colorazione artificiale del fiore, come l’uso di qualsiasi materiale non vegetale. Solo qualche giorno prima della realizzazione del disegno, si raccolgono gli ultimi fiori freschi ed erbe particolari per abbellire ancor più i lavori. La notte quindi è molto lunga ed interessante da vivere con gli “infioratori” e la loro allegria contagiosa.

Necessariamente alle ore 8:00 di domenica 22 giugno devono essere rimosse le attrezzature di protezione e i numerosi rifiuti frutto di una notte vissuta. Poi il compito arduo passa alla Giuria per decretare i vincitori ed assegnare i premi. La 53ª edizione 2014 è stata vinta dal gruppo “Filippo Petrucci” con l’infiorata n. 17 per “l’esecuzione eccellente delle figure nelle quali è evidenziato il gioco di luci e ombre e per l’affascinante elemento centrale realizzato in maniera moderna e curatissimo dal punto di vista cromatico”.

 
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