A San Nicandro Garganico si è svolta, per tutta la mattinata e nelle prime ore del pomeriggio di domenica 27 ottobre 2013, la prima edizione della Maratona del Parco del Gargano, evento sportivo organizzato dall’associazione sportiva dilettantistica “Podistica Sannicandro”, col patrocinio del medesimo comune del promontorio pugliese, della Provincia di Foggia, della Regione Puglia, del Parco Nazionale del Gargano, della Fidal del C.O.N.I., della Pro Loco sannicandrese, e del locale museo. Tale manifestazione agonistica, articolata nella mezza maratona e nella maratona vera e propria, ha inoltre avuto come sponsor ufficiale Villa Florio Sala Ricevimenti.

Oltre ad offrire a tutti un’occasione di sana competizione sportiva nel rispetto dei valori della civile convivenza, lo scopo di questo evento agonistico è stato anche quello di valorizzare le risorse culturali, ambientali e paesaggistiche di San Nicandro Garganico e dell’intero Gargano.

Il percorso della 1ª Maratona del Parco del Gargano, con partenza ed arrivo in Piazza IV Novembre, ha interessato sia le principali vie della cittadina garganica sia un tratto lungo 8,9 km della SS 89 Garganica, in direzione di Cagnano Varano e fino al km 37. La lunghezza totale del percorso stabilito è stata di km 21,097, per cui su di esso hanno effettuato un solo giro i corridori della mezza maratona e due giri quelli della maratona.

La mezza maratona (Km 21, 097), a cui hanno partecipato oltre 300 atleti provenienti da varie parti d’Italia, è stata vinta da Matteo Pio Notarangelo (pettorale 275, team ASD Bruni Pubbl. Atl.) che ha raggiunto il traguardo dopo 01:10:12.05 di corsa. Al secondo posto si è classificato Francesco Minerva (pettorale 287, team Bio Ambra New Age) con un tempo di 01:11:59.40. La terza posizione è stata invece conquistata da Danilo Osimani (pettorale 273, team Podistica Solidarietà) che ha terminato la gara dopo 01:14:11.95. Tra le donne la prima a raggiungere il traguardo è stata Rosalba Monachese (pettorale 121, team A.S.D. Atl. Val Tavo), in 46ª posizione e con un tempo di 01:32:40.35. Dopo di lei le altre due donne che hanno raggiunto per prime l’arrivo sono state: Cristina D’Ignazio (pettorale 280), che ha corso individualmente per 01:34:08.95 classificandosi 52ª; e Faieta Antonietta (pettorale 262, team Filippide Montesilvano), che ha totalizzato un tempo di 01:40:51.15 ed ha centrato l’82ª posizione.

La maratona (km 42,195) ha visto la partecipazione di poco più di 110 corridori ed è stata invece vinta da Rodolfo Guastamacchia (pettorale 3, team Bio Ambra New Age) che ha tagliato il traguardo dopo aver corso per 02:30:00.90. Secondo si è classificato Francesco Milella (pettorale 4, team Bio Ambra New Age) col tempo 02:35:08.70, e terzo Alberico di Cecco (pettorale 1, team A.S.D. Farnese Vini Pescara) che ha ultimato la sua corsa dopo 02:43:03.40. Molto più distanziate le atlete, delle quali le prime tre ad ultimare la gara sono state: Marianna Lasala (pettorale 43, team Barletta Sportiva), giunta 25ª col tempo 03:42:48.80; Marica Laghezza (pettorale 42, team Barletta Sportiva), classificatasi 41ª col tempo 03:56:16.70; Anna Golluscio (pettorale 103, team Atletica Amatori Lauria), in 49ª posizione col tempo 04:05:50.70.

Notevole ed indispensabile è stato il lavoro delle numerose associazioni di volontariato, attive a San Nicandro e sul territorio garganico, le quali in Piazza IV Novembre, dal lato della Villa comunale, hanno anche provveduto all’allestimento di stand gastronomici ed all’offerta gratuita dei relativi prodotti per ristorare gli atleti ed il pubblico.

Sul palco allestito nella medesima piazza, cuore pulsante di questo evento, ma dinanzi alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie, sono stati consegnati premi e riconoscimenti a tutti coloro che a vario titolo si sono impegnati nell’organizzazione e nella riuscita di questo evento, svoltosi in una giornata domenicale serena e dal clima estivo. Agli atleti della mezza maratona e della maratona, classificatisi nelle prime dieci posizioni, sono stati consegnati i relativi trofei dalla campionessa italiana di salto in alto Antonella Bevilacqua, madrina della manifestazione. Questi ed altri atleti sono stati anche premiati per categorie.

Inoltre questa edizione della Maratona del Parco del Gargano ha visto anche la partecipazione della cantante ed attrice Manuela Villa, quale ospite d’onore, che si è esibita sul medesimo palco dove tra gli altri hanno fatto la loro comparsa i due costumi tipici della tradizione sannicandrese, vale a dire quello della Pacchiana, indossato da tre donne del posto, e quello del Pastore, indossato da una quarta donna. Tali costumi venivano in passato indossati rispettivamente dalla donna e dall’uomo durante le feste, i matrimoni e le cerimonie, mentre oggi costituiscono le maschere simbolo del Carnevale di questa cittadina garganica.

Dunque in Piazza IV Novembre, animata anche da spettacoli musicali e di ballo, il pubblico e gli atleti non solo hanno potuto divertirsi per aver assistito e/o partecipato alle due competizioni agonistiche ma hanno anche potuto assaporare i piatti della gastronomia locale e conoscere una peculiarità della tradizione popolare sannicandrese.

Il presente fotoreportage si correda delle sottostanti otto immagini che ritraggono:
- alcuni atleti della Mezza Maratona del Parco del Gargano (foto n. 1);
- la premiazione dei primi cinque classificati della mezza maratona (foto n. 2);
- la premiazione delle prime donne classificate della mezza maratona, dopo che hanno ricevuto i relativi trofei dalla campionessa di salto in alto Antonella Bevilacqua (foto n. 3);
- l’arrivo al traguardo del vincitore della prima edizione della Maratona del Parco del Gargano, Rodolfo Guastamacchia (foto n. 4);
- l’arrivo al traguardo del secondo classificato della maratona, Francesco Milella (foto n. 5);
- l’arrivo al traguardo del terzo classificato della maratona, Alberico Di Cecco (foto n. 6);
- la cantante Manuela Villa fiancheggiata sul palco da quattro donne (due per lato) indossanti i costumi della Pacchiana (le prime tre) e del Pastore (quella più a destra), tipici della tradizione popolare sannicandrese ed oggi simboli del relativo Carnevale (foto n. 7);
- il manifesto dell’evento sportivo (foto n. 8).

 
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