Festa solenne in onore di Maria SS. Incoronata

Ad Apricena, cittadina famosa per le sue cave di marmo e di pietra, si avviano a conclusione i solenni festeggiamenti in onore della sua patrona, Maria SS. Incoronata, che quest’anno stanno interessando i giorni dal 1° al 5 giugno. I festeggiamenti previsti per il giorno 4 giugno sono sospesi dal momento che c’è il lutto nazionale per le vittime delle recentissime scosse di terremoto in Emilia.

La Madonna dell’Incoronata che qui si festeggia è la stessa che apparve l’ultimo sabato di aprile dell’anno 1001, su una grossa quercia di un esteso bosco presso il torrente Cervaro, dove attualmente sorge il celebre santuario, nel territorio comunale di Foggia. La Vergine, durante la sua apparizione raccomandò al Conte di Ariano Irpino di costruire una cappella in suo onore mentre il pastore Strazzacappa, accorso sul posto, trasformò la sua caldarella in lampada votiva ad olio.
All’apparizione fece seguito il ritrovamento della statua lignea di incarnato scuro e col capo sormontato da tre corone, che è conservata nel santuario foggiano.

Anche poco fuori Apricena, presso la SP 37 che conduce a Poggio Imperiale, esiste un Santuario dedicato all’Incoronata. Da qui l’ultimo sabato di aprile viene traslata in processione fino alla Chiesa Madre dei SS. Martino e Lucia la statua dell’Incoronata, che a differenza di quella foggiana è ritratta seduta su una quercia e presenta un incarnato chiaro, le mani giunte, le vesti scolpite e colorate e due putti i lati della testa che sono rivolti verso le tre corone.
Questa scultura risale alla seconda metà del Settecento ed è attribuita alla Scuola Napoletana.

Come da consolidata tradizione apricenese la festa di Maria SS. Incoronata, dichiarata patrona della città da Papa Pio XII nel 1940, ha luogo un mese dopo l’ultimo sabato di aprile e solitamente intorno all’ultima domenica di maggio. I festeggiamenti si concludono con il ritorno della statua di Maria SS. Incoronata dalla Chiesa Madre dei SS. Martino e Lucia al proprio santuario.
Quest’anno i festeggiamenti sono stati spostati ai primi 4 giorni di giugno ed il ritorno della statua dell’Incoronata nel suo Santuario non può aver luogo, dal momento che l’interno dello stesso è oggetto di lavori di restauro.

Ben tre sono le processioni della statua dell’Incoronata per le vie cittadine. La prima ha avuto luogo venerdì 1° giugno dopo la S. Messa delle ore 19 con sosta per la preghiera dinanzi al Monumento ai Caduti. Ma quella più importante è stata quella di domenica 3 giugno che è partita dalla Chiesa Madre intorno a mezzogiorno ed ha percorso le vie cittadine con i simulacri dei patroni S. Martino vescovo e S. Michele arcangelo dinanzi alla quello Vergine Incoronata.
La terza ed ultima processione è prevista martedì 5 giugno dopo la messa delle ore 19 con l’omaggio della patrona agli agricoltori e la benedizione dei campi.

Anche ad Apricena, come nelle vicine San Severo e Torremaggiore, le processioni sono sempre precedute lungo il loro percorso dall’accensione delle batterie a loro volta precedute e fiancheggiate dai fujenti in corsa a breve distanza dalle esplosioni dei botti in rapida successione.

Davvero spettacolari sono le luminarie (a cura della ditta “De Angelis Gennaro” di Mercato San Severino) e ricco di eventi si presenta il programma dei festeggiamenti civili tra cui: gli spettacoli pirotecnici offerti dalle attività commerciali, agricole, artigianali e sociali della città ed eseguiti dalla locale ditta “Nuova Palmieri Fireworks”; lo spettacolo di cabaret di Biagio Izzo (sab. 2 giugno, ore 23 in Piazza A. Costa); il concerto di Max Gazzè e dei Tiromancino (dom. 3 giugno, ore 21 in Piazza Federico II) e quello della “Banda Città di Lanciano” (dom. 3 giugno, ore 21 in Piazza dei Mille).

Per il programma dettagliato consultare la pagina Facebook.

Il presente fotoreportage è corredato dalle sottostanti dieci immagini, che si riferiscono alla giornata del 3 giugno 2012 ed hanno per oggetto:
● le autorità civili e religiose con la statua dell’Incoronata nella Chiesa Madre dei SS. Martino e Lucia ,subito prima della partenza della processione (foto n. 1);
● l’Incoronata che riceve l’omaggio dei fedeli appena uscita dalla Chiesa Madre (foto n. 2);
● i simulacri dei patroni San Martino vescovo e San Michele arcangelo mentre precedono quello di Maria SS. Incoronata (foto n. 3);
● l’accensione di una batteria lungo il percorso processionale, accompagnata dalla corsa dei fujenti (foto nn. 4-5);
● la banda musicale mentre segue la processione (foto n. 6);
● una sosta di preghiera davanti alla chiesa del Rosario (foto n. 7);
● il gonfalone di Apricena con i vigili urbani e le autorità locali (foto n.8);
● la cassa armonica in Piazza dei Mille durante il concerto serale della “Banda Città di Lanciano” (foto n. 9);
● la luminaria di Piazza della Repubblica (foto n. 10);

© Riproduzione Riservata