Anche a Brescia protagoniste durante le giornate Fai, erano le opere dei Tagliaferri

Brescia città multietnica ha puntato i riflettori coinvolgendo le varie comunità straniere con il progetto: “Arte, un ponte fra culture”.
Domenica 25, si sono tenute visite guidate in 10 lingue: inglese, francese, arabo, spagnolo, russo, ucraino, urdu, bangla, porteghese e ovviamente italiano.

A Brescia visitabili i seguenti monumenti: Santuario di Santa Maria delle Grazie, Palazzo della Loggia, Palazzo del Broletto, Palazzo Credito Agrario Bresciano, Casa e Studio di Antonio e Giovanni Tagliaferri, Monumento ad Arnaldo da Brescia, inoltre 2 mostre: Antonio Tagliaferri pittore, e Antonio e Giovanni Tagliaferri, progetti, materiali e tecniche.

Per gli iscritti al FAI, possibilità esclusiva di visitare il Caveau del Credito Agrario e Brescia underground con visita ai sotterranei del Serraglio.

Tantissima gente con lunghissime file per la visita dei 3 monumenti che sono un po’ il simbolo della città: il Santuario di Santa Maria delle Grazie, il Broletto e Palazzo della Loggia.

FOTO NR 1: La lunga fila in attesa di poter entrare al Palazzo della Loggia

FOTO NR 2: Monumento Arnaldo da Brescia. Antonio Tagliaferri ne ideò il basamento e la collocazione urbanistica. Più di 200 i Ragazzi delle Scuole Superiori di Brescia e provincia coinvolti dal Fai come giovani Ciceroni.

FOTO NR 3: Palazzo del Credito Agrario Bresciano.
La sede del più importante istituto bancario bresciano del tempo, fu realizzata da Antonio Tagliaferri tra il 1904 e il 1908, ispirandosi allo stile michelangiolesco del 500.

FOTO NR 4: Casa e Studio di Antonio e Giovanni Tagliaferri, la volontaria Fai spiegale le opere in città e provincia

FOTO NR 5: Santuario di Santa Maria delle Graziea. Il Chiostro La foto è di Archivio in quanto per la lunga fila di attesa, senz’altro non sarei riuscito a visitarla entro le ore ore 18,00. Mi sia consentito di inserirla per due motivi: Qui il futuro Papa Palo VI° celebrò la Sua prima Messa, il 30 Maggio 1920. Secondo motivo come opera di intervento di Antonio Tagliaferri è considerata la più completa in stile neogotico.

FOTO 6 -7: Palazzo Broletto. “Arte un ponte fra culture” La comunità Bangla attende di entrare per la visita del Palazzo. Il Broletto nelle opere Tagliaferri è considerato il maggior cantiere di restauro se ne occupò Giovanni dal 1906 al 1926.

FOTO 8 -9: In Sala Consigliare della Loggia ascoltiamo le spiegazioni della guida. La Loggia è la sede storica del Comune. A partire dal XIX secolo fu oggetto di diverse proposte progettuali che non vennero mai realizzate. Ne restano i disegni proposti da Giovanni e Antonio Tagliaferri.

FOTO NR. 10: Come iscritto Fai tra le due possibilità esclusive proposte, ho preferito la visita di Brescia sotterranea, nella foto i due fiumi Serraglio e Mella scorrono tranquilli sotto la città. Con una visita di tre ore circa 80% in piedi 20% discretamente chinati si può vedere le meraviglie di Brescia romana e di Brescia medievale.

 
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