28 Maggio 1974 – 28 Maggio 2011, “Brescia non dimentica”, così è scritto sulle magliette distribuite in Piazza della Loggia.

Sono trascorsi 37 anni ma il ricordo o meglio la memoria è sempre viva.
Erano le ore 10,12 del 28 Maggio 1974 (stesso anno della Strage del treno Italicus) quando durante una manifestazione antifascista in Piazza della Loggia, scoppiò una bomba. L’attentato terroristico costò la vita a 8 persone innocenti e 102 furono i feriti: una strage.

Parecchie le manifestazioni della giornata. Alle 8.30 celebrazione della Santa Messa al cimitero Vantiniano. Alle 10.12 in Piazza della Loggia 8 rintocchi e un minuto di silenzio.
Alle 11.30 all’auditorium di San Barnaba incontro con gli studenti bresciani, sul tema: “Quale giustizia nella Costituzione, con interventi del Sindaco di Brescia Adriano Paroli, il Presidente della Provincia, Daniele Molgora, Il Presidente della Corte Costituzionale Giuseppe Frigo e il nipote del Giudice Vittorio Occorsio, Vittorio Occorsio, a seguire il film: “Non è successo niente”.

Alle 21,15 al Teatro Grande l’orchestra del festival pianistico internazionale di Brescia e Bergamo con la partecipazione del Violinista Uto Ughi, ha tenuto un concerto in memoria delle Vittime di Piazza della Loggia:
Giulietta Banzi Bazzoli, insegnante;
Livia Bottardi Milani, insegnante;
Euplo Natali, pensionato;
Luigi Pinto, Insegnante;
Bartolomeo Talenti, operaio;
Alberto Trebeschi, insegnante;
Clementina Calzari Trebeschi, insegnante;
Vittorio Zambarda, operaio:

Trentasette anni vissuti alle ricerca della verità, in quanto la strage di Piazza della Loggia, con 160 udienze, 900mila pagine d’inchiesta, più di 500 testimoni in aula, dal 16 Novembre 2010, quando la Corte d’Assise di Brescia ha assolto con formula dubitativa i 5 imputati, NON HA COLPEVOLI restando nelle delusioni del familiari delle Vittime una STRAGE IMPUNITA.

FOTO NR 1: Piazzale sul selciato un marmo: a sinistra incisa la data: 28 MAGGIO 1974
FOTO NR 2: Riproduzione del Manifesto che invitava i Bresciani a partecipare alla manifestazione antifascista.
FOTO NR. 3-4-5- Foto della strage
FOTO NR. 6: Cimitero Monumentale Vantiniano, ricordando le Vittime
FOTO NR. 7: La stele disegnata da Carlo Scarpa sul luogo dove è esplosa la bomba, notare il muro a sinistra
FOTO NR. 8: Per non dimenticare: I nomi delle Vittime

 
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Commenti (3)


  1. Ogni parola sembra piccola di fronte a queste immagini; grazie Maurizio per il rispetto e la sensibilità con cui ci hai presentato questa testimonianza


  2. grazie Maurizio – per non dimenticare!


  3. Scusandomi per il ritardo,

    sono io che ringrazio Voi

    Un saluto dal Lago

    Maurizio

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