Nei giorni 22 e 23 settembre 2017, come di consueto, a San Giovanni Rotondo, sul Gargano, hanno avuto luogo rispettivamente la Veglia e la Festa di San Pio da Pietrelcina, nel 49° anniversario sua morte (1968). I due eventi religiosi sono stati preceduti dalla novena iniziata lo scorso 14 settembre.

San Pio da Pietrelcina, noto ai più semplicemente come Padre Pio, che nacque in questo comune del Sannio beneventano il 25 maggio 1887, visse nel convento cappuccino sangiovannese di Santa Maria delle Grazie dal 1916 alla sua morte. In questo lungo periodo della sua esistenza terrena realizzò l’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, da lui stesso inaugurato il 5 maggio 1956 e diede vita ai gruppi di preghiera che portano il suo nome, ormai diffusi in varie parti del mondo. Il santo frate cappuccino morì alle ore 2:30 di notte del 23 settembre 1968 all’interno della sua cella n. 1 del medesimo convento della cittadina garganica, mentre stava seduto su una poltrona. Come riportato sul certificato di morte esposto nella cella stessa, il suo decesso è avvenuto a causa di bronchite catarrale, asma intrecciato ed insufficienza cardiorespiratoria. Alla sua morte scomparvero le stimmate che aveva portato fresche e sanguinanti per 50 anni e 3 giorni, a partire dal 20 settembre 1918.

Alla Veglia del 22 settembre 2017, tenutasi nella “Chiesa all’aperto”, il vasto sagrato antistante alla nuova chiesa intitolata al santo frate cappuccino e che ne custodisce le spoglie nella propria parte inferiore, vi hanno partecipato circa 15.000 di fedeli provenienti da più parti d’Italia ed anche dall’estero. I riti che si svolti sono stati i seguenti: la Liturgia di Accoglienza, iniziata alle ore 18:00 e presieduta dal padre guardiano del santuario cappuccino sangiovannese, fr. Carlo Maria Laborde; la Celebrazione dei Vespri (ore 19), presieduta da mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo; l’Adorazione Eucaristica Vocazionale (ore 20), guidata da fr. Pasquale Cianci, responsabile della pastorale giovanile-vocazionale della Provincia religiosa cappuccina di Sant’Angelo e Padre Pio; la Preghiera sotto la Croce (ore 21), rito presieduto da fr. Maurizio Placentino, ministro provinciale della Provincia religiosa cappuccina di Sant’Angelo e Padre Pio; il Santo Rosario (ore 22:30), sotto la guida di Fr. Francesco Dileo, rettore del Santuario di San Pio da Pietrelcina; ed infine la Solenne Concelebrazione Eucaristica, iniziata intorno alle 0:15 e presieduta dal Ministro Generale dei Frati Cappuccini, frate Mauro Jöhri.

Il giorno seguente, Solennità di San Pio da Pietrelcina, la rispettiva Festa ha avuto i suoi eventi religiosi più significativi ed attesi nelle due Solenni Concelebrazioni Eucaristiche, entrambe svoltesi all’interno della chiesa intitolata al frate santo (progettata dal workshop dell’architetto Renzo Piano ed inaugurata il 1 luglio 2004), nonché nella processione serale, per le principali vie e piazze della cittadina garganica, della statua di San Pio da Pietrelcina, scolpita dall’artista altoatesino Livio Comploi e benedetta da Papa Francesco in Piazza San Pietro, a Roma, il 18 settembre 2013. La solenne Concelebrazione Eucaristica delle ore 11 è stata presieduta dal card. Giuseppe Betori, arcivescovo metropolita di Firenze, mentre quella pomeridiana delle ore 17:00 è stata celebrata da mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo.

Dopo la conclusione di quest’ultima funzione religiosa, e della conseguente lettura dell’Atto di affidamento dei bambini al frate santo con la rispettiva benedizione, la statua policroma di San Pio da Pietrelcina, che lo ritrae mentre benedice con la mano destra e con l’altra regge un crocifisso contenente una sua reliquia, è stata traslata all’esterno della chiesa e dunque caricata su un pick-up che l’ha condotta in processione. Al consistente corteo processionale hanno preso parte i gruppi di preghiera, i membri delle associazioni di Protezione Civile e di quelle laiche e di quelle di volontariato della cittadina, i religiosi e le religiose, il clero e le autorità militari e civili locali col sindaco sangiovannese, dott. Costanzo Cascavilla, e numerosi devoti sia del posto sia forestieri.

La processione di San Pio da Pietrelcina, animata musicalmente dal complesso bandistico sangiovannese intitolato “Euphonia”, ha dapprima percorso l’intero Viale Cappuccini, illuminato da luminarie ad arco, e poi Piazza Europa e l’intero Corso Matteotti, fino a raggiungere Piazza Padre Pio. Di qui ha iniziato il ritorno verso il relativo Santuario percorrendo tutto il Corso Umberto I, illuminato da scenografiche e colorate luminarie ad arco, alla fine del quale ha effettuato una significativa sosta di preghiera in prossimità dell’albero piantato in Largo 28 luglio 1916 (data del primo arrivo del santo frate cappuccino in questa cittadina del Gargano). Ripreso il proprio cammino, la processione, ha percorso in senso inverso Piazza Europa e Viale Cappuccini, dal quale si è diretta all’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza ove la statua di San Pio da Pietrelcina, ideatore e realizzatore di tale nosocomio, ha sostato ed ha ricevuto l’omaggio dei pazienti e del personale in servizio. Subito dopo la processione è transitata dinanzi al Santuario di Santa Maria delle Grazie per poi raggiungere infine la Chiesa all’aperto di San Pio da Pietrelcina, presso la quale i fedeli si sono congedati in seguito alla benedizione finale.

Inoltre, lo scorso 14 settembre , all’inizio della novena, è stata inaugurata (alle ore 19) ed aperta al pubblico una personale di pittura dell’artista locale Angela Ciccone, intitolata “I volti di Padre Pio”, allestita nella sala delle Icone, adiacente alla Chiesa inferiore a Lui intitolata, che è visitabile ogni giorno, fino al 30 settembre 2017, dalle ore 7:00 alle ore 19:00.

Il presente fotoreportage si correda delle sottostanti sei immagini aventi per oggetto:
un momento della Veglia di preghiera per San Pio da Pietrelcina, tenutasi la notte tra il 22 ed il 23 settembre sul sagrato antistante alla nuova chiesa a lui intitolata, detto Chiesa all’aperto (foto n. 1);
la processione di San Pio da Pietrelcina subito dopo la partenza dal rispettivo Santuario, visibile sullo sfondo (foto n. 2);
il transito della processione in Viale Cappuccini (foto n. 3);
l’arrivo della statua del frate santo nel centro cittadino, presso le luminarie di Corso Umberto I (foto n. 4);
la sosta di preghiera della processione di San Pio in Largo 28 luglio 1916, al termine di Corso Umberto I, illuminato a festa (foto n. 5);
il manifesto della festa (foto n. 6).

 
© Riproduzione Riservata
 
 
 

Nessun commento

Lascia un Commento