Autore: Paola Perna


  1. Be’, almeno c’è l’indicazione ufficiale di quando sarà aperto il centro di raccolta, sperando che davvero ciò accada il 18 aprile così come indicato.
    E così per le altre tappe indicate


  2. L’Amministrazione di Torre, oltre a cercare di trovare una soluzione concordata e facilitare la rinascita della struttura, potrebbe comunque cercare di far sentire maggiormente la sua voce.

    Torre ha un regolamento che tratta il decoro degli edifici? Se non c’è l’ha forse sarebbe il caso di predisporlo.

    Ad esempio a Torino, il “REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA”, impone che:

    Articolo 12 – Manutenzione delle facciate degli edifici
    1. A salvaguardia del decoro e dell’immagine urbana i proprietari degli edifici le cui facciate prospettano su vie, corsi, piazze, o comunque visibili dello spazio pubblico, devono mantenere le stesse in buono stato di conservazione e hanno l’obbligo di procedere almeno ogni venti anni alla loro manutenzione e/o al rifacimento delle coloriture, ed almeno ogni sette anni a quelle degli ambienti porticati e delle gallerie. In subordine, qualora le fronti siano ancora in buono stato, i proprietari sono obbligati alla ricoloritura degli elementi accessori e complementari.
    http://www.comune.torino.it/regolamenti/221/221.htm


  3. Ciao Massimo,
    no,no, io non do per scontato che le cose non funzionino.
    Si è visto cosa è successo nonostante i “poveri” cittadini abbiano fatto dimostrazioni e barricate per non avere le discariche sotto casa, i sacchetti dentro casa!
    In Egitto era TUTTO un paese che si ribellava! Qui sono solo i cittadini coinvolti .
    Ai cittadini del Nord, se è vero che “smaltiscono di tutto” al sud….va bene così….. Facciamo una bella discarica ad ARCORE …….se ci riusciamo !!!
    E non venitemi a dire che lì fanno la differenziata !! Lì si fa LA DIFFERENZA.


  4. >e voi poveri cittadini urlate pure..tanto chi vi sente

    non sono d’accordo, se diamo per scontato che è normale che le cose non funzionino, continueranno sempre a non funzionare
    se invece stiamo attenti a quello che succede, diamo per assodato che le cose dovrebbero funzionare bene e che quando non funzionano allora c’è qualcosa che non va e che bisogna fare qualcosa
    allora le cose non potranno che migliorare

    con le dovute proporzioni e naturalmente con un contesto del tutto diverso,
    in Egitto si sono fatti sentire e le cose stanno cambiando… ;-)


  5. Cosa significa “forse riesco a farla spostare un pò??? ”
    Pensano di metterla davanti ad un negozio, ad una chiesa………..visto che la spostano…che la SPOSTINO definitivamente.
    Ma è facile parlare da “fuori”.
    Il problema è veramente grave e voi poveri cittadini urlate pure..tanto chi vi sente.


  6. Be’ allora non ci si può meravigliare di trovare queste… sorprese tra le strade di Torre. L’Amministrazione dovrebbe affrettarsi ad organizzare il tutto, per facilitare il corretto comportamento dei cittadini e non dare più alibi a chi è meno “sensibile”.
    Paola tienici informati


  7. e’ possibile avere una pianta dell edificio all interno??? noi che siamo nati dopo che la struttura gia’ e’ fatiscente non sappiamo nulla come e ‘ fatto . io lancierei un messaggio a tutti imprenditori oplontini e commercianti di realizzare qualsiasi cosa l importante che ritorna a brillare il suo splendore, io lancio un mio piccolo progetto, di realizzare un centro commerciale con molti negozi che in quella zona manca tantissimo al popolo inserire : 1-fioraio; 1- ristorante e pizzeria , 1-posta, 1-sportello di banca, ed alcuni negozi si trasferirebbero in quella struttura tipo, bar, tabacchi, ortofruttucola, minimarcket, pasticceria, farmacia. cosi alla fine nascerebbero dei nuovi posti di lavoro. grazie.


  8. E’ vero, hai ragione, Portici fra l’altro è uno dei comuni “ricicloni” d’Italia. Proprio vero che “tante teste tante idee” – a volte anche distorte.


  9. Naturalmente no! Sono d’accordo che non si dovrebbe fare comunque. Ma è anche vero che se l’amministrazione si organizza e da precise istruzioni ai cittadini, diventa più improbabile che qualcuno faccia cose del genere.

    A Portici oltre ad esserci un’isola ecologica, per i rifiuti ingombranti è possibile concordarne il ritiro, si chiama un numero verde, ti autorizzano a metterlo in un dato giorno (apponendo il codice che ti hanno dato) e loro lo vengono a ritirare.


  10. Bhe, che ci sia un’isola ecologica o meno, non è certo così che si deve fare!!