Una bellissima descrizione e foto fantastiche:è una gioia vedere un luogo che si conosce e si ama così ben rappresentato!
Posso rubare un po’ di spazio ai commenti?! so che Marcello capirà…
“I Sassi di Roccamalatina sono a poca distanza dal paese dove sono nato, cresciuto, scappato…e dove a volte ritorno, fra gli odori, i sapori e i colori di sempre…
Roccamalatina..ci sono mai andato? Eccome…quando non era ancora un parco, ma solo un posto singolare, con quelle guglie alte, dalle forme strane, e i boschi tutt’intorno. Era un’avventura andarci, con qualche amico, o meglio qualche amica… Arrancavo su per i sentieri, “perso nei miei pensieri”, gustando quell’atmosfera un po’ selvaggia.
E’ un posto dove è facile immaginare di essere altrove. Io ricordo di aver pensato più di una volta agli indiani d’America. Passo dopo passo mi sono sentito un po’ indiano anch’io, fra quelle rocce incombenti. In mezzo alla natura basta poco per tornar bambini
E così tra la musica del vento, lo stormire delle foglie, gli animali che si muovono furtivi e… il “frusciar leggiadro” delle gonnelline delle mie amiche… Magari questa musica è entrata chissà come, e chissà dopo quanto tempo, in qualcuna delle mie canzoni. Sicuramente in una che parlava di sentirsi liberi, o sconfitti. O tutte e due le cose insieme.
Come gli indiani.
Un Vasco Preso al Volo
Dalle dispense di Repubblica, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, su Parchi e Riserve
Dopo il perdurare del caldo, finalmente vediamo dei bei paesaggi “dipinti” con i colori dell’autunno.
Sono luoghi che anche solo a guardarli in queste belle foto, ti caricano per affrontare con la giusta carica (e rassegnazione) le file su GRA di Roma o la tangenziale di Napoli…
le foto sono dei veri e propri quadri e leggendo la tua descrizione sembra di avvertirne gli odori insieme a quelli non meno interessanti delle trattorie modenesi. Grazie, Enzo!
Ci sono stato varie volte, posso testimoniare che è davvero un posto che vale la pena di vedere. Sempre nel territorio del parco segnalo anche il borgo di Montecorone con il Sasso di Sant’Andrea. Belle le tue immagini autunnali.
Stefyb67 su In diecimila sotto la pioggia (Modena) scrive:
Passione che va oltre la pioggia. Bel reportage.
Marcello Di Sarno (Redazione) su In diecimila sotto la pioggia (Modena) scrive:
facce affaticate ma sorridenti, bella iniziativa e il tuo colpo d’occhio è stato eccezionale.
Marcello Di Sarno (Redazione) su Il parco incantato (Guiglia) scrive:
@Viviana: sto provando a immaginarmi in uno di questi quadri, a vagare sulle note di “Ogni volta”…grazie
Viviana Bernardini (Senior) su Il parco incantato (Guiglia) scrive:
Una bellissima descrizione e foto fantastiche:è una gioia vedere un luogo che si conosce e si ama così ben rappresentato!
Posso rubare un po’ di spazio ai commenti?! so che Marcello capirà…
“I Sassi di Roccamalatina sono a poca distanza dal paese dove sono nato, cresciuto, scappato…e dove a volte ritorno, fra gli odori, i sapori e i colori di sempre…
Roccamalatina..ci sono mai andato? Eccome…quando non era ancora un parco, ma solo un posto singolare, con quelle guglie alte, dalle forme strane, e i boschi tutt’intorno. Era un’avventura andarci, con qualche amico, o meglio qualche amica… Arrancavo su per i sentieri, “perso nei miei pensieri”, gustando quell’atmosfera un po’ selvaggia.
E’ un posto dove è facile immaginare di essere altrove. Io ricordo di aver pensato più di una volta agli indiani d’America. Passo dopo passo mi sono sentito un po’ indiano anch’io, fra quelle rocce incombenti. In mezzo alla natura basta poco per tornar bambini
E così tra la musica del vento, lo stormire delle foglie, gli animali che si muovono furtivi e… il “frusciar leggiadro” delle gonnelline delle mie amiche… Magari questa musica è entrata chissà come, e chissà dopo quanto tempo, in qualcuna delle mie canzoni. Sicuramente in una che parlava di sentirsi liberi, o sconfitti. O tutte e due le cose insieme.
Come gli indiani.
Un Vasco Preso al Volo
Dalle dispense di Repubblica, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, su Parchi e Riserve
Stefyb67 su Il parco incantato (Guiglia) scrive:
Splendido reportage, immagini calde e composte in modo impeccabile. Me gusta mucho.
Matteo Di Bello (Redazione) su Il parco incantato (Guiglia) scrive:
Dopo il perdurare del caldo, finalmente vediamo dei bei paesaggi “dipinti” con i colori dell’autunno.
Sono luoghi che anche solo a guardarli in queste belle foto, ti caricano per affrontare con la giusta carica (e rassegnazione) le file su GRA di Roma o la tangenziale di Napoli…
Marcello Di Sarno (Redazione) su Il parco incantato (Guiglia) scrive:
le foto sono dei veri e propri quadri e leggendo la tua descrizione sembra di avvertirne gli odori insieme a quelli non meno interessanti delle trattorie modenesi. Grazie, Enzo!
marivodo (Senior) su Il parco incantato (Guiglia) scrive:
grazie per le belle foto di questi splendini posti
Mirco su Il parco incantato (Guiglia) scrive:
Ci sono stato varie volte, posso testimoniare che è davvero un posto che vale la pena di vedere. Sempre nel territorio del parco segnalo anche il borgo di Montecorone con il Sasso di Sant’Andrea. Belle le tue immagini autunnali.
PAOLA ADAMI su Fiere d’ottobre (Sassuolo) scrive:
simpatiche queste domeniche di convivialità