Autore: emmaromanazzi


  1. Il termine “ sepolcro” è utilizzato comunemente dal popolo fin dal 1800 e anche prima. Inoltre non è sbagliato adoperare tale termine, in quanto la parola latina “ repositorium da cui “ reposizione”, ha tra i suoi significati la parola “ sepolcro” o “tomba”. L’Altare della reposizione, è allestita non per rappresentare la sepoltura del Signore, ma per custodire il Pane Eucaristico per la Comunione che verrà distribuita il venerdì della passione di Gesù. Vedo in una foto dei piattini con i germogli di grano quindi ciò che viene rappresentato è la reposizione o sepolcri, ed ogni chiesa ha una sua rappresentazione.
    Gesu’ disse:
    “Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane da solo; se invece muore produce molto frutto” (Gv 12, 24)?
    Bel reportage!:)


  2. Diario…. di un momento storico ed emozionante. Brava Ju.


  3. E’ stato veramente un momento emozionante, condiviso con tutto il mondo, e rivedere l’avvenimento mediante questo tuo reportage, ben fatto, vuol dire rivivere l’emozione provata, purtroppo solo stando davanti alla televisione.Brava Diana!


  4. Adoro i gatti! Questo articolo è interessante ed anche le foto che li ritraggono. :)


  5. Una simpatica tradizione a cui ho partecipato diversi anni fa e che gli abitanti rinnovano ogni anno ad Accadia,il cibo e l’ospitalità da parte del Comune e dei cittadini è veramente ammirevole.


  6. Altri tempi…! E’ sempre interessante ripercorrere i tempi passati che fanno affiorare nella memoria i ricordi dell’infanzia, brava Diana.:)


  7. Complimenti Ezio, sempre interessanti i tuoi reportage e belle le foto!


  8. Complimenti Ezio, interessante e particolare,aspetti di una Venezia sconosciuta come tu stesso riporti!:)


  9. Complimenti per l’articolo e le foto. Belli i presepi, realizzati dalle abilità manuali degli artisti – artigiani campani!


  10. Una tradizione che spero non sparisca mai, brava Diana, belli i presepi ed i mosaici. Si respira proprio un’aria natalizia. :)