Festa dell’Assunzione 2016

Anche questo 15 agosto 2016 si festeggia a Valdaora (Olang) l’Assunzione in cielo della Madonna.

In quest’occasione tutti i Comuni del Trentino-Alto Adige mettono sulle facciate delle case, dei balconi, delle finestre e sui campanili delle chiese le bandiere del Tirolo. Le bandiere e gli stendardi sventolano e colorano ancor più le abitazioni che già espongono tantissimi fiori profumati e vivaci.

Al mattino presto, le campane hanno suonato a lungo per richiamare i fedeli alla Santa Messa. Alle 9,30, appena terminata la funzione, dalla Chiesa di Maria Assunta, a Valdaora di Sopra, è partita la Processione dell’Assunzione della Vergine che lentamente, con statue e stendardi, si è avviata sui campi con sullo sfondo le montagne ed un bel cielo azzurro pieni di nuvolette.

Come da tradizione, i bambini, le donne e gli uomini di Valdaora hanno indossato i loro tradizionali abiti, espressione dell’amore per la propria Patria, arricchiti anche dai mazzolini di fiori freschi del loro giardino e/o spontanei che portavano in mano o nei cestini per poi offrirli alla fine della funzione sul sagrato della chiesa.
Accompagnavano la processione la banda “Musikkapelle Peter Sigmair – Olang” con la sua musica e la Compagnia degli “Schützen” che durante la funzione sui campi e poi sul sagrato della chiesa ha visto i suoi fucilieri sparare in aria a salve, facendo sussultare il pubblico per il forte rumore.

Vista la giornata fresca, è stato molto piacevole seguire la processione sui campi dove, poi, si è svolta la benedizione. Dopo le preghiere e i canti il corteo si è ricompattato per tornare sul sagrato della chiesa di Maria Assunta dove sono continuati i canti e le preghiere. Al termine, le statue e gli stendardi, preceduti dal prete, sono rientrati in chiesa.

A quel punto, ore 10,30, nella piazza della chiesa di Valdaora di Sopra, la banda musicale “Musikkapelle Peter Sigmair – Olang” ha suonato fino a mezzogiorno.

La festa dell’Assunta, di rilevanza regionale, è fra le più sentite in Alto Adige. Essa coincide con il periodo storico delle guerre contro i bavaresi e i francesi, periodo in cui Andreas Hofer, comandante e patriota tirolese fucilato a Mantova il 20 febbraio 1810, affidò la bella terra del Tirolo alla Madonna.

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