La sera del Venerdì Santo, 3 aprile 2015, a Rignano Garganico, in Provincia di Foggia, si è svolta la tradizionale processione del Cristo Morto e dell’Addolorata. Partita poco dopo le ore 19:30 dalla Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, essa ha avuto la propria peculiarità, alla testa del corteo, nella presenza di ben 36 pie donne, completamente vestite di nero, a lutto, e con la testa ricoperta da un velo dello stesso colore che ha nascosto e reso quasi irriconoscibili i loro volti.

Delle pie donne, che hanno tutte intonato i tradizionali canti religiosi del Venerdì Santo, trentaquattro si sono disposte in fila per due, dietro a quella che in solitario ha portato il sudario con impresso il volto di Gesù e davanti all’ultima del gruppo, che ha pure sfilato individualmente ostentando la Sacra Bibbia. Le pie donne che hanno sfilato a coppia hanno tutte condotto con sé i simboli della Passione di Cristo su appositi cuscini rossi ricoperti ognuno da un merletto bianco, ad eccezione di quelle della prima coppia che hanno invece portato una copia a scala ridotta della Sacra Sindone.

La parte intermedia del corteo è stata composta dai fedeli in borghese che hanno condotto orizzontalmente una croce di legno, alternandosi più volte lungo il percorso e facendosi luce con ceri o con lampioncini di carta velina colorata, nonché dal parroco don Nazareno Galullo.

Dopodiché è stata la volta dei simulacri del Cristo Morto, a scala ridotta, e dell’Addolorata, a grandezza naturale, che sono stati condotti a spalla dai rispettivi portatori indossanti l’abito confraternale bianco ed incappucciati. Mentre la statua del Cristo Morto, opportunamente fissata alla portantina, è stata adornata da quattro rose rosse, quella dell’Addolorata è stata avvolta da due nastri che hanno impedito che le proprie vesti nere e ricamate con fili d’oro venissero mosse dal vento che imperversava. Alla processione penitenziale hanno anche partecipato, seguendola, le autorità locali ed il resto dei fedeli del posto.

Mantenendo lo stesso ordine la processione ha dapprima sfilato nelle strette e tortuose strade del suggestivo centro storico e successivamente, superato Largo Palazzo e discesa Via Roma, si è snodata nella parte moderna dell’abitato rignanese, dalla quale ha poi iniziato il cammino di ritorno nella medesima Chiesa Matrice.

Il presente fotoreportage è integrato dalle sottostanti sei immagini che raffigurano:
le 36 pie donne, vestite e velate di nero, mentre sfilano all’inizio del corteo processionale portando i simboli della Passione ed intonando i relativi e tradizionali canti religiosi (foto nn. 1-2-3);
alcuni fedeli mentre portano una croce di legno, disposta orizzontalmente (foto n. 4);
i simulacri del Cristo Morto e dell’Addolorata mentre sfilano affiancati, condotti a spalla dai rispettivi portatori indossanti l’abito confraternale bianco ed incappucciati (foto nn. 5-6).

 
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