Una straordinaria serata Rossonera in nome del Milan si è svolta a Casarano in occasione del 40° anniversario del Milan Club Evani.
Ha partecipato alla celebrazione proprio Lui: Chicco Evani, indimenticato campione dello squadrone di Arrigo Sacchi che incantò il mondo vincendo tutto.

Dopo il taglio del nastro è stato proposto un video con le reti di Evani tra cui le due celebri punizioni che consentirono al Milan di vincere la Coppa Intercontinentale e la Supercoppa d’Europa.
Il presidente del Club Gigi Garofalo ha portato il suo saluto in una sala gremita. Poi il saluto di Evani e quello dell’altro ospite: il giornalista Mauro Suma, voce tradizionale delle telecronache rossonere.

Del libro si è parlato a lungo di “Non Chiamatemi Bubu”, scritto da Evani e dalla giornalista Lucilla Granata. Il conduttore Bruno Conte, giornalista di Telenorba, in un andirivieni di aneddoti, ricordi, citazioni e interventi ha “accompagnato” gli ospiti in un racconto approfondito ed emozionante sulla storia di Chicco Evani calciatore e poi allenatore. Mauro Suma ha portato il suo contributo di fervente tifoso, parlando del Milan di ieri e di oggi.

Molto applaudito poi l’intervento di Antonio Filograna Sergio, presidente dell’industria calzaturiera Leo Shoes, uomo di sport e patron del Casarano Calcio, che ha salutato gli ospiti complimentandosi poi per i 40 anni di vita del Milan Club e auspicando che si possa prima o poi ripetere quella “storica amichevole” giocata nel 1988 a Casarano tra il Milan di Sacchi e il Casarano Calcio.

Successivamente Evani ha firmato con dedica la maglia n. 14 che sarà esposta nel Club. Poi sono state consegnate dal Milan Club di Casarano 2 targhe ricordo con dedica ad Evani e Suma.

Un’altra targa è stata consegnata alla memoria del dott. Marcello De Marco, cofondatore del Club nel 1984, e Chicchi Vogna, anche lui cofondatore, ha ricordato e ringraziato tutti i soci che si sono autotassati per tenere in vita il Club negli ultimi anni.

Alla presenza di esponenti dei Milan Club di Parabita, Gallipoli, Nardò, Corigliano e Galatina si è chiusa la serata con la consegna di un Crest donato dal Milan Club di Galatina agli amici del Milan Club Evani.

 
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