Allenamento infrasettimanale

Ormai anche il mister mariano dà l’impressione di essersi rassegnato all’idea che quest’anno bisogna lottare per conquistare quello che il Savoia lascerà, e per farlo bisogna comunque vincere. Su questo Amato è categorico, perché come più volte ha ripetuto “questo Pompei può vincere,sempre!”

Conquistare la matematica certezza dei play-off, è questo l’obiettivo attuale del Città di Pompei, e magari evitare lo scontro con la quinta, perché giocare una partita in meno, dopo un intero campionato, è un vantaggio da non sottovalutare.

Domani al Bellucci arriverà il San Giorgio 1926 reduce dalla bellissima gara contro il Savoia. Nonostante la sconfitta per 5-3, è stata una gara molto combattuta, “senza esclusione di colpi” considerando le due espulsioni che costringeranno i partenopei a venire a Pompei senza Annunziata e Punzo.
Ma il vero punto forte della squadra ci sarà e come: il bomber Nasti, che sette giorni fa ha letteralmente ridicolizzato il reparto difensivo degli oplontini mettendo a segno una tripletta, avrà un bel po’ da fare contro la miglior difesa del campionato!

Altrettanto arduo sarà il compito della retroguardia ospite; infatti in casa Pompei, oltre ai talentuosi Iozzino e Marrazzo, dovrebbe rientrare un pezzo del “trio delle meraviglie” ossia Cirillo. Saranno ancora assenti Agnello, per la squalifica subita per la bagarre di fine gara con l’Atetico Bosco, e De Blasio ancora febbricitante.

La squadra di mister De Girolamo non sta passando uno dei suoi momenti migliori: un solo punto guadagnato nelle ultime quattro gare, ma questo non deve tranquillizzare gli uomini di patron Donnarumma, perché in questa stagione la squadra di San Giorgio a Cremano, in trasferta, ha spesso dato del filo da torcere alle avversarie conquistando a volte l’intera posta in palio.

“Dobbiamo riscattarci dopo l’ultima partita – esclama il difensore Gaetano Silvestro, classe ’91Affronteremo una squadra dura da battere, che sta facendo un bel campionato, e che ovviamente non va sottovalutata. Comunque anche noi siamo determinati a fare bene, e giocheremo davanti ai nostri tifosi, ai quali regaleremo una bella vittoria”.

Gaetano Silvestro

Il difensore mariano da qualche partita siede in panchina. Sulla questione risponde con il “savoir fare” di un giocatore maturo.

“Si, da un paio di partite non gioco – ammette Silvestro – La domanda andrebbe fatta al mio mister, però io accetto qualsiasi decisione per il bene della squadra che viene prima di tutto. Faccio parte di uno spogliatoio molto unito, merito del mister e della società con i quali ci siamo prefissati un obbiettivo comune; l’importante è dare il proprio contributo, sempre. Ovviamente spero di essere in campo domani – conclude il difensore mariano – ma se anche non ci fossi, di sicuro chi sarà al mio posto saprà fare molto bene; ripeto l’unità del gruppo è l’arma in più di questa squadra”.

Il concetto della coesione dello spogliatoio è stata sempre una prerogativa di mister Amato, e a giudicare dalle parole dei suoi ragazzi, sembrerebbe che il mister di Sant’Egidio del Monte Albino stia davvero facendo un ottimo lavoro, al servizio di una città e di una società che hanno voglia di sognare, come non fanno da parecchio.

 
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