Commenti


  1. Prego, Diana. Non si smette mai di scoprire antiche e curiose leggende, persino nei comuni del nostro territorio. A noi il compito di farle conoscere ed apprezzare ai lettori. Saluti


  2. Grazie Marcello. Ci ho semplicemente messo l’entusiasmo e la passione e questo è il risultato. Saluti.


  3. Storia, leggenda, fede, tradizione e spettacolo…c’è proprio tutto in questa festa che hai raccontato nei minimi dettagli e con il corredo di immagini significative, come sempre :-)


  4. L’attimo del volo è in armonia….e si… proprio bravo!


  5. Grazie franz78. Ho scattato le foto curando la composizione e la luce. Scusami del ritardo, ma ho notato solo oggi il tuo commento. Saluti.


  6. Grazie Paola. L’ho fatto con vera passione ed entusiasmo. Scusa il ritardo, ma ho notato solo oggi il tuo commento. Saluti


  7. Grazie Stefy, non c’è dubbio sul fascino del centro storico di Vico del Gargano, che ti consiglio di visitare e fotografare. Pensa che fino agli anni ottanta i suoi abitanti ci vivevano ancora con gli asini o i muli o i cavalli al pianterreno. Inoltre si trova a soli 9 km dal Mare Adriatico dove c’è la frazione vichese di San Menaio,situata tra i due pittireschi comuni litoranei di Rodi Garganico, ad ovest, e Peschici, ad est. Saluti.


  8. Un bel reportage, ben fatto, di un paese che sicuramente è ricco di fascino, almeno questo traspare dalle foto. Per le scritte concordo con Gianfranco. :-)