Il Giubileo straordinario della Misericordia, indetto da papa Francesco con la bolla Misericordiae Vultus, ha avuto inizio a San Giovanni Rotondo domenica 20 dicembre 2015, poco dopo le ore 11, con il solenne e suggestivo rito dell’apertura della «Porta Sancta» del Santuario di Santa Maria delle Grazie, operata da mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo.

L’apertura vera è propria è stata preceduta da una breve processione sul sagrato antistante al Santuario stesso, che è stata guidata dal presule, accompagnato dai sacerdoti della cittadina garganica.

La «Porta Sancta» in questione è quella situata tra l’unico ingresso della chiesa cinquecentesca di Santa Maria delle Grazie e quella centrale dell’omonima e più grande chiesa inaugurata il 1 luglio 1959. Tale porta è stata, per quest’occasione giubilare, tirata a lucido e dorata, nonché dotata di due artistiche formelle, una per battente, recanti scolpiti rispettivamente lo stemma di Papa Francesco, quella a sinistra, ed il logo del Giubileo straordinario della Misericordia, quella a destra.

Dopo il solenne ed emozionante rito dell’apertura della Porta Santa, l’arcivescovo Castoro ha pertanto presieduto la Solenne Concelebrazione Eucaristica che ha dato inizio al Giubileo straordinario nel santuario sangiovannese nel cui rispettivo convento cappuccino visse per ben 52 anni, dal 1916 al 1968, anno della sua morte terrena, San Pio da Pietrelcina, il cui corpo, che dal 19 aprile 2010 riposa nella chiesa inferiore a lui intitolata, sarà traslato a Roma il 1 febbraio 2016 e sarà esposto nella Basilica di San Pietro dall’8 al 14 del mese, in occasione del mercoledì delle Sacre Ceneri, secondo quanto stabilito da Papa Francesco per il quale la presenza nella città eterna delle spoglie del santo frate cappuccino è auspicabile che divenga «un segno vivo di come il Padre accoglie quanti sono in cerca del suo perdono».

Il presente fotoreportage si correda delle sottostanti sei immagini che illustrano:
il Santuario di Santa Maria delle Grazie subito prima dell’apertura della Porta Santa, visibile in basso a sinistra (foto n. 1);
la processione con l’arcivescovo diocesano mons. Michele Castoro (foto n. 2);
due fasi del rito dell’apertura della «Porta Sancta»(foto nn. 3-4);
la campana della chiesa cinquecentesca di Santa Maria delle Grazie mentre suona a festa subito dopo l’apertura della suddetta porta (foto n. 5);
un momento della conseguente e solenne Concelebrazione Eucaristica (foto n. 6).

 
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