Carnevale 2015

Riparte il famoso “Carnevale di Putignano“, il più lungo d’Europa, che raccoglie numerosi spettatori nei giorni 31 gennaio, 8 – 15 – 17 febbraio 2015. È una festa ricca di tradizioni, riti ed eventi che ha una storia secolare incominciata nel 1394. Maschera ufficiale del Carnevale di Putignano è Farinella di Mimmo Castellano; il nome Farinella fa riferimento ad cibo antico dei contadini cioè la farina ricavata da alimenti poveri quali i ceci e l’orzo.

Come ogni anno i maestri artigiani cartapestai di Putignano hanno saputo con maestria, estro, sapienza e passione in questo loro lavoro, modellare vere e proprie gigantesche opere d’arte con la cartapesta ottenuta dal riciclo di fogli di giornali impastati con colla prodotta miscelando acqua e farina.

I maestosi carri allegorici in concorso per la 621^ edizione del Carnevale di Putignano, in ordine di sfilata, sono:
1 – “Poco ingombrante… ma pesante pesante, pesante” dell’Associazione “Falsabuco, tradizione e innovazione”.
Il carro rappresenta la superbia di quei politici che, non rispettando gli altri e disdegnando leggi e ordini, manifestano il loro sfrenato desiderio di superiorità. Ecco, quindi, in primo piano un grande mulo (gli italiani) accasciato dopo essersi liberato del carico: alcuni politici e i forzieri colmi di denaro pubblico derivante dall’altissima tassazione a carico dei contribuenti. Alla guida del traino ci sono Il presidente del Consiglio Matteo Renzi e l’on. Silvio Berlusconi, la maggioranza, che si arricchisce a scapito di tutti gli italiani, che sono ormai stanchi di finanziare gli ingenti e pesanti costi della politica; oltre ai forzieri, ci sono il leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo e il leader della Lega Nord l’on. Matteo Salvini, due figure importanti dell’opposizione .

2 – “Se il vizio vuoi montar… rischi di cascar!” dell’Associazione Culturale “La Maschera”.
Protagonista del carro è il toro, che oltre ad essere considerato, sin nell’antichità, simbolo di peccato, vanagloria, demone o diavolo cornuto in confitto con la fede e le virtù, è anche emblema innegabile di forza e potere. Il pupo che lo cavalca cerca di domare gli istinti negativi dell’animale ma l’impresa appare ardua, visti i fattori esterni rappresentati dagli indiani che istigano il toro, risvegliando in lui il vizio che era rintanato. Solo se si conosce se stessi si può combattere il vizio e la capanna tepee ci riporta alla cerimonia di purificazione del corpo e dello spirito degli indiani americani.

3 – “Dieta Parlamentare” dell’Associazione Culturale “Conlemani”.
Il carro, utilizzando la figura del maiale e la sua golosità e innata propensione all’abbuffata, vuole simboleggiare la condizione opulenta e privilegiata dei politici parlamentari italiani.

4 – “Cotti e Mangiati” dell’Associazione Carta & Colore
Il carro invita tutti nella cucina (l’Europa) della cancelliera tedesca Angela Merkel. Si ipotizza che l’instabilità economica che ha travolto numerosi paesi europei come la Grecia, che ha coinvolto la Spagna e l’Italia, siano frutto di una ingordigia di controllo tutta tedesca. La cuoca-strega Angela Merkel bolle i compagni europei in un pentolone, infilzandoli con degli spilli (i crescenti sacrifici economici) come se fossero bambole voodoo, per saziare i suoi peccati di gola. L’orologio alle spalle della cancelliera ci incita a riflettere sugli equilibri di interesse in Europa altrimenti saremo tutti “cotti e mangiati”.

5 – “Snaturata evoluzione…!” dell’Associazione AR.CA.S. Franco Giotta.
Il carro racconta lo stato originario e quello attuale del globo terrestre, dopo i frequenti sconvolgimenti climatici, le alterazioni e le manipolazioni genetiche. È il risultato dell’avarizia e dell’ingordigia degli uomini che hanno messo in secondo ordine i valori essenziali della vita nell’intento di accumulare ricchezze. Madre Natura, soave e candida, vista come donna forte e dominatrice del creato è contrastata da Loki, il dio del caos, avaro, ingordo, che con inganno e doti da ammaliatore, promette ricchezze, inquinamento e futuro caos in cambio dell’anima. Questi ha l’aspetto di un anfibio con lunga coda, braccia antropomorfe e privo di arti inferiori: Jabbha the Hutt (Guerre Stellari).

6 – “Invidia ovvero: chi mostra gode, chi guarda crepa” di Carta…pestando-gruppo N.G.M.. Il carro vuol rappresentare l’invidia in modo sarcastico e allegorico. Fa riferimento ad alcuni esponenti importanti della minoranza e parlamentari del Partito Democratico che, gelosi, mettono in discussione l’operato di Matteo Renzi, che ricopre una doppia carica, presidente del Consiglio e segretario del Partito. In una bolgia infernale tre grandi diavoli cercano di spaventare e aggredire l’angioletto Matteo Renzi che invece appare coraggioso e senza timori ad entrare nell’inferno, luogo pieno di peccatori e anime crudeli.

7 – “The show must go on” dell’AssociazionecArteinregola.
Tra fumi e fiammate, il carro racconta l’avarizia e i brutali i vizi dell’uomo. Fa riferimento a Taranto dove ci sono fabbriche che producono morte, ma anche lavoro. Oggi, finalmente, dopo le indagini della magistratura sull’inquinamento provocato dall’ILVA di Taranto, i cittadini non vogliono più essere complici dell’avarizia di pochi che causano il disastro ambientale e l’avvelenamento del territorio, anzi chiedono “salute e lavoro”. Ma, lo “show must go on” – deve continuare – e, nonostante tutto lo stabilimento ILVA continua la sua produzione. L’affannato elefante si esibisce in un tendone del circo che non lo contiene più con intorno ciminiere e bestie meccaniche, costretto da un meschino domatore, avido di denaro, che “continua” a spremerlo.

Le maschere di carattere del Carnevale di Putignano 2015 sono:
- La Repubblica ortolana – racconta del livello di disoccupazione e delle diseguaglianze che aumentano a dismisura. I protagonisti, che continuano a dare false speranze sono: Silvio Berlusconi in compagnia di Beppe Grillo, Romano Prodi, Nichi Vendola e Matteo Renzi.

- Ricordati che anche tu devi morire! – Fa riferimento alla fine che faranno, la stessa delle loro vittime, coloro che sono stai assolti perché giudicati incapaci di intendere e volere.

- La golosità si fa sana e sorridente con un gelato alla frutta nutriente – tratta il vizio della gola.

- I comodi porci. Fa riferimento alla discriminazione sociale che vede la casta governare privando il popolo dei propri diritti e della propria dignità, costringendolo ad accontentarsi delle ossa.

- La bella indebitata – È l’Italia, indebitata, schiacciata dalla forte crisi, che non è più in grado di rispondere alle richieste dell’Unione Europea e all’emergenza nazionale della disoccupazione.

- L’impoveritore – tratta il vizio del gioco che mette in ginocchio intere famiglie.

I gruppi mascherati del Carnevale di Putignano 2015 sono: Sesto senso di Joy Club e Ass.ne Farinella, Putignano; A scuola… di buon gusto dell’Istituto Comprensivo De Gasperi – Stefano da Putignano; I 7 vizi in fabula della La valigia del sapere, Ass.ne Culturale, Castellana Grotte; C vin a vin. Finché la barca va, acciafl; Viziamoci di fantasia della Ludoteca Fantabosco, Putignano; Avari e prodighi: il risparmio nel petto, nel portafoglio un… buco stretto dell’ Ass.ne culturale La Zizzania, Putignano; A nuje ce piace cucinà e magnà… piatti tradizionali della Compagnia stabile, Alberobello; Canzonissima, La musica come rimedio all’accidia di Ball per i cant, Putignano; Nonnine e nonnetti coi loro vizietti dell’Università popolare e della terza età, Putignano; Nella selva oscura; Lasciate ogne speranza, voi ch’intrate dell’Ass.ne storico-culturale Porta Barsento di Putignano.

Inoltre, ogni giovedì, all’insegna dell’ironia e del divertimento, tra sacro e profano, si esibisce uno specifico gruppo sociale e precisamente: 2 gennaio – Giovedì delle vedove; 29 gennaio – Giovedì dei pazzi (o dei giovani); 5 febbraio – Giovedì delle donne sposate e 12 febbraio – Giovedì dei cornuti (o degli uomini sposati).

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