Carnevale di Putignano 2023

Domenica 12 febbraio 2023, dopo due anni di stop per la pandemia, si è svolta la prima giornata della 629ª edizione del Carnevale di Putignano. Per fortuna dopo poche gocce d’acqua è uscito il sole. Infatti, la partenza del 4 febbraio era stata rimandata per il maltempo.

Il tema scelto per questa edizione è: ”L’evoluzione della Fiaba”.

Alle 9.00 è stato possibile entrare nel Villaggio delle Fiabe, alla Casa di marzapane, al Circo delle Fiabe e anche ammirare il grande Sipario di Luci, alto venti metri.
Alle 11.00, con Farinella ed il suo Alter Ego, è iniziata la sfilata dei sette carri allegorici in concorso, alti sedici metri. Ai Giganti di Carta si alternavano otto gruppi mascherati, tre maschere di carattere, tantissime maschere in libertà e un ottavo carro, fuori concorso, ”RadioCarro delle Fiabe Sbagliate” con personaggi, attori famosi, figuranti a tema fiaba. Le fiabe interpretate dai gruppi mascherati hanno visto il mondo di Alice, della Sirenetta, del Ranocchio, del Lupo Cattivo, la Bella e la Bestia, la rievocazione storica dei Normanni, la Lega Italiana contro l’Epilessia.

Lo straordinario Carnevale di Putignano firmato ”Tutta un’altra fiaba” è come sempre un’esperienza allegra, magica, divertente, coinvolgente e suggestiva alla quale non si può mancare. Infatti, si stima che a Putignano alla prima sfilata del 12 febbraio 2023 abbiano partecipato oltre ventimila persone. Numero che è destinato a crescere domenica 19 febbraio dalle ore 15.30, il 21 martedì grasso dalle ore 18.30 (madrina Mara Venier) e sabato 25 con il grande “Closing Party”.

Ispirandosi alle fiabe, i sette carri allegorici fanno riferimenti alla guerra in Ucraina, al nuovo ordine politico mondiale con le donne protagoniste, al mondo tornato normale dopo la pandemia, all’imperversare del digitale. Per la satira politica si riconoscono i volti della Premier Giorgia Meloni, del Ministro Matteo Salvini, di Ursula von der Leyen e di re Carlo d’Inghilterra.

I Sette Carri Allegorici della 629ª edizione del Carnevale di Putignano, ognuno ispirato ad una fiaba, in ordine di partenza, sono:
• “E vissero tutti felici e … connessi” – ass. “Con le mani” – la storia del giovane Aladino che, sfregando con la mano una lampada prodigiosa, riesce ad ottenere giga illimitati per condividere, taggare, pubblicare, chattare con la sua amata Jasmin.;
• “De-Sidera!” – ass. “cArteinregola e Deni Bianco” – la storia di Tralenuvole, il più vecchio della terra De-Sidera, mancanza di stelle, unico a non essere ipnotizzato dall’oro promesso dal malvagio Capital Strozzino. Con l’aiuto di una mongolfiera guidata da un pesce fatato, Tralenuvole sconfigge il malvagio e gli abitanti non più soggiogati da Capital Strozzino permettono alle stelle di tornare in cielo dopo aver sussurrato loro i desideri più belli.;
• “La fenice e l’ordine delle donne” – ass. “La maschera” – la storia di una Fenice, aquila possente e straordinariamente forte, che durante il volo è attratta da una tribù felice. Ma ci sono i capo tribù maschi (leader) che creano dissapori e situazioni conflittuali. Durante il suo volo, la Fenice vede un fuoco, si libra nel cielo e con grande coraggio si lancia nelle fiamme che le bruciano le piume. Ma quando il fuoco si spegne nelle ceneri si intravvede un nido con le uova che si schiudono dando vita a nuovi capo tribù (leader). Questa volta donne! Da questo nido si sprigiona una fiamma azzurra. È la Fenice che rinasce dalle ceneri per vivere ancora per moltissimi anni.;
• “Odessea” – ass. “Chiaro e Tondo” – la storia di Nutip, il potente sovrano del Rassui, che invade un pianeta dove regna pace e armonia e getta una bomba che viene ingoiata dal delfino Gaspare. Nel mare due sub con la scritta NATO e RU cercano la bomba che nel frattempo ha trasformato il delfino in un brutto e mostruoso scorfano. Ma ecco arrivare la medusa principessa Calipso che con un suono dolce e melodioso fa danzare le sue ancelle e riaccendere la speranza di un mondo senza guerre, trasformando i due sub in principi del mare (pesce rosso e pesce gatto) ed il brutto scorfano di nuovo in delfino.;
• “C’era una volta un re” – ass. “Carta & Colore” – la storia del re di un’antica città su tre colli che durante la grandiosa festa di carnevale si traveste da un coloratissimo giullare, Farinella. Quando arriva l’apocalisse il carnevale si blocca ed il re cade in sonno profondo. Nel regno c’è solo tanto silenzio fino a quando, dopo due anni, torna il sole a brillare. Riesplodono i colori, tutto torna a funzionare e il re si risveglia. Ritorna il carnevale. Ritorna la Vita.;
• “La rotta dei merli” – ass. “Carta…pestando” – la storia degli abitanti di un villaggio, sorvegliato da due arpie che odiano i merli. Gli abitanti vivono ricurvi, perché sulle spalle portano costantemente un pesante marchingegno. Zen, il più giovane del villaggio, decide di scoprire la Rotta dei Merli con l’aiuto dell’anziana Gemma, Saggia Eremita, che lo convince a togliersi il marchingegno che facendo rumore spaventa i merli. Con grande coraggio Zen si libera del marchingeno e assapora per la prima volta la libertà. Tornato al villaggio convince tutti gli abitanti a farlo per essere liberi fisicamente e mentalmente.;
• “Attenti al Loop!” – ass. “Carta Bianca” – la storia di Yuri, ragazzo timido e sognatore, che vive a Confusolandia, paese avveniristico. Un giorno si dirige nella foresta Marasma ed in una grotta incontra un lupo vorace. Alla ricerca di aiuto, arriva Bontade, un drago bianco dal cuore nobile, che esorta Yuri ad avere coraggio, a superare le insidie della foresta e a tornare a Confusolandia. Grazie al drago a Yuri si prospetta un camino chiaro, luminoso e senza pericoli.