Gran successo per il concerto eseguito dal Coro Fonè di Firenze all’interno del Duomo di Prato.

Alla presenza del vescovo Franco Agostinelli, è stato spiegato che l’incasso di questo concerto sarebbe andato a favore della Fondazione AVSI per sostenere la realizzazione di alcune strutture in Ecuador, Kenya, Siria, Iraq e Sierra Leone.

Un concerto basato su canti riportanti al periodo natalizio, anche se alcuni di essi potrebbero essere tranquillamente eseguiti in altri periodi.
Brani in italiano, spagnolo, inglese, russo e latino hanno caratterizzato le melodie proposte al pubblico intervenuto.

Buona l’esecuzione del coro, anche se non ho apprezzato che i tanti assoli fossero fatti dai maestri (Eleonora Rinaldini – Tommaso Favalli); inoltre ho avvertito una non completa padronanza dei cantori.

Certo, l’acustica della cattedrale non ha aiutato le voci a percorrere le navate, che pertanto, nonostante i microfoni istallati, si disperdevano un po’ troppo.

Il coro utilizza nelle sue esibizioni l’accompagnamento della chitarre e, in alcuni brani, del mandolino e del tamburo.

I brani eseguiti:
- Il popolo canta (C. Chieffo);
- El mar (C.Fontana – R. Andreo);
- Rorate coeli desuper (Gregoriano);
- Veni, veni Emmanuel (Z. Kodaly);
- Vedrò la bontà del signor (E. Bosio – J. Gelineau);
- Sicut cervus (G.P. da Palestrina);
- Ave Maria (T. Favalli);
- Nazareth morning (R. Veras – R. Maniscalco);
- Rosa das rosas (A.X. di Castiglia);
- Bogoroditse devo, raduisya (S.V. Rachmaninov);
- Los reyes magos (A. Ramirez);
- Verbum caro factum est (anonimo);
- Gaudete (delle Piae cantiones);
- Kyrie (T.L. de Victoria);
- Estote fortes (L. Marentines);
- Negra sombra (R. De Castro – X. Montés Capòn);
- Qui presso a te (anonimo del XVIII secolo);
- Leaning on the everlasting arms (A.J. Showalter – E. Hoffman);
- In notte placida (F. Couperin);
- Tu scendi dalle stelle (A.M. de’ Liguori);
- Adeste Fidelis (J.F. Wade).

Seguono le immagini del concerto.

 
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