11 novembre 2018 alle 19:14
BpLacrosse su Lacrosse, uno sport ancora poco conosciuto in Italia scrive:

Salve. Volevo informare che solo 4 dei nostri giocatori sono ex giocatori dei Grizzlies lacrosse. Il loro inserimento in squadra è dovuto alla volontà di giocare delle partite dato che con la precedente realtà, aldilà di tante promesse, non hanno mai potuto giocare. Non sono stati cercati ma hanno deciso liberamente anche per via di inevitabili problemi dovuti al comportamento del coach e della sua preparazione, nonché alla mancanza delle minime regole di sicurezza e preparazione atletica

15 dicembre 2017 alle 14:14
fabriland su Lacrosse, uno sport ancora poco conosciuto in Italia scrive:

Grazie mille per la precisazione.

21 novembre 2017 alle 10:11
coachcambi su Lacrosse, uno sport ancora poco conosciuto in Italia scrive:

Grazie pert il bellissimo articolo, mi dispiace averlo visto solo ora…
E’ bello vedere che si parla di lacrosse…
Una precisazione I Black Panthers provengono tutti dai Grizzlies Prato..
Lo so perchè ne sono il presidente e ciascuno l’ho portato io al lacrosse..sia attraverso le scuole sia attraverso il contatto personale. Solo un giocatore attualmente non proviene dal frutto del lavoro del reclutamento Grizzlies.
Non lo dico per vantarmene, lo preciso perchè mi piace la verità e la trasparenza, soprattutto in ambito sportivo,…informazione che i BP in tutte le loro interviste hanno sempre nascosto. Colgo l’occasione di augurare buona stagione agli avversari pratesi.

16 settembre 2015 alle 17:54
fabriland su Madonna della Fiera 2015 scrive:

Grazie Emanuela.

16 settembre 2015 alle 12:29
ema su Madonna della Fiera 2015 scrive:

complimenti, bel reportage e belle foto!

13 giugno 2015 alle 09:54
Kris su Carissimo babbo, carissima mamma… scrive:

Se sei nata nel 1967, hai la stessa età della mia terza figlia: 7 aprile 1967

13 giugno 2015 alle 09:51
Kris su Carissimo babbo, carissima mamma… scrive:

Bacioni!

12 giugno 2015 alle 19:10
angel1967 su Carissimo babbo, carissima mamma… scrive:

Kris guai se i giovani di oggi non aiutassero gli “anziani” a recuperare le storie ed i sacrifici dei nostri valorosi nonni. Anch’io conservo cimeli, documenti e ricordi di mio nonno, purtroppo morto alcuni mesi fa, catturato dai soldati russi nel luglio del 1941 e dalle truppe tedesche nel 1942.

10 giugno 2015 alle 19:22
Kris su Carissimo babbo, carissima mamma… scrive:

Che commozione! Io conservo con cura le circa cento lettere che il mio babbo, nel 1942, ci inviava dal fronte russo sul Don, dove poi ha trovato la morte il 15 dicembre dello stesso anno!

26 marzo 2015 alle 11:58
pratointheworld su Grafie sceniche scrive:

se non siete ancora convinti a visitarla guardate anche le restanti foto: vi convincerete!

https://www.facebook.com/massimiliano.galardi.1/media_set?set=a.1628422630720236.1073741864.100006575437914&type=3