Festa sangiovannese in onore di San Francesco d’Assisi 2014

A San Giovanni Rotondo, dopo i festeggiamenti in onore di San Pio da Pietrelcina, svoltisi lo scorso 23 settembre, i frati minori cappuccini del celeberrimo Santuario di Santa Maria delle Grazie hanno organizzato ed attuato, nei giorni 3 e 4 ottobre 2014, quelli in onore di San Francesco d’Assisi (1182-1226), fondatore del rispettivo ordine monastico, di cui loro stessi fanno parte.

Preceduti dal Novenario, durato dal 25 settembre al 3 ottobre e caratterizzato dalle sante messe tenutesi nei giorni feriali presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie ed in quelli prefestivi e festivi presso la Chiesa di San Pio da Pietrelcina, i festeggiamenti in onore di San Francesco d’Assisi sono entrati nel vivo la sera del 3 ottobre con la fiaccolata animata dalla Famiglia Francescana Secolare, la quale ha avuto inizio intorno alle ore 20 ed è partita dalla parrocchia intitolata al santo stesso. Dopo aver raggiunto il Santuario di Santa Maria delle Grazie, all’interno della rispettiva chiesa, inaugurata il 1 luglio 1959, è stato celebrato il Beato Transito del serafico padre San Francesco, da parte del padre guardiano fr. Francesco Langi. Davanti all’altare maggiore è stata allestita, per l’occasione, una quinta scenica riproducente il prospetto principale della Cappella della Porziuncola, ricevuta in dono dai benedettini e riparata dallo stesso santo che, tra l’altro, qui vi fondò l’Ordine dei Frati Minori nel 1209, diede l’abito francescano a Santa Chiara nel 1211, e nel 1216 ottenne da Gesù, in una sua visione, il “Perdono di Assisi”, un’indulgenza poi approvata da Papa Onorio III.

Il giorno seguente (4 ottobre), quello della solennità del santo, è stato innanzitutto caratterizzato dalle solenni celebrazioni eucaristiche celebrate nella stessa Chiesa di Santa Maria delle Grazie alle ore 11:30, da parte del padre guardiano, ed alle ore 18, da parte del rettore del santuario stesso, fr. Francesco Dileo. Al termine di quest’ultima funzione religiosa ha avuto inizio la processione della statua di San Francesco d’Assisi, opportunamente sistemata su un pick-up.

Nel corteo processionale hanno sfilato per primi i membri ed i gonfaloni della Gi.Fra (Gioventù Francescana d’Italia) e dell’Ordine Francescano Secolare, seguiti dalla Croce, dai religiosi, dai ministranti e dai fedeli, tutti disposti su due file laterali. Alla statua di San Francesco hanno fatto seguito le autorità locali, civili e militari, ed i fedeli restanti, mentre gli accompagnamenti musicali sono stati eseguiti dal complesso bandistico sangiovannese intitolato ad Umberto Giordano.

Dopo aver percorso il Viale Cappuccini, addobbato per l’occasione con luminarie ad arco acuto, la processione ha svoltato in Via S. Chiara, nel rione S. Croce, per iniziare il suo ritorno e, nella medesima via, ha sostato dinanzi alla parrocchia dedicata proprio a San Francesco d’Assisi dove il parroco fr. Gregorio D’Arienzo, anch’egli cappuccino, ha tenuto il suo discorso di preghiera con benedizione finale.

Una volta ripreso il proprio cammino di ritorno, la processione ha nuovamente percorso, ma in senso inverso, il Viale Cappuccini fino a svoltare per raggiungere l’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, dove la statua del santo ha sostato per ricevere l’omaggio dei pazienti ivi ricoverati e del personale sanitario in servizio.

Infine la processione si è diretta nel vicino sagrato antistante al Santuario di Santa Maria delle Grazie, dove presso la porta principale, il padre guardiano fr. Francesco Langi ha tenuto il suo discorso di preghiera, concluso dalla consueta benedizione e dal rientro della statua del santo di Assisi.

Il presente fotoreportage è illustrato dalle sottostanti sei immagini aventi per oggetto:
l’interno della Chiesa di Santa Maria delle Grazie con la quinta scenica riproducente la celebre Cappella della Porziuncola e con la statua di San Francesco d’Assisi, subito prima della processione (foto n. 1);
la medesima statua nel momento della sua uscita per la processione (foto n. 2);
la sosta della processione presso la parrocchia intitolata allo stesso santo assisiate (foto n. 3);
il passaggio della processione sotto le luminarie archiacute di Viale Cappuccini (foto nn. 4-5);
il cammino della statua di San Francesco d’Assisi davanti all’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza”(foto n. 6).