Nei giorni 14, 15 e 16 agosto 2014 Rignano Garganico, piccolo comune noto come il “balcone della Puglia” per la sua incomparabile ed amplissima posizione panoramica, ha festeggiato i propri patroni, Maria SS. Assunta e San Rocco.

Prima dei tre giorni di festa, e precisamente il 10 agosto, la statua di San Rocco è stata traslata in processione, intorno alle ore 10, dalla rispettiva chiesa alla Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, ove, dopo il suo arrivo, è stata celebrata la Santa Messa solenne, al termine della quale è stata scoperta e benedetta la nuova statua dell’Assunta, a grandezza naturale, da venerare e da condurre in processione in sostituzione di quella precedente, di minori dimensioni. Nei tre giorni successivi, all’interno della stessa chiesa e dinanzi alle statue dei Santi Patroni, collocate su appositi troni, si è dunque tenuto il triduo di preparazione alle rispettive solennità religiose del 15 e 16 agosto.

Nel primo dei tre giorni della festa patronale rignanese (14 agosto) si è svolta nel tardo pomeriggio, alle ore 19, la Celebrazione della Cresima nella Chiesa Madre, ed in serata, intorno alle 21:30, si è tenuto il concerto dei “Nuvole di rock – Cover band dei Modà” sul palco allestito nell’ampia Piazza San Rocco, affianco all’omonima chiesa.

Il giorno seguente (15 agosto), solennità di Maria SS. Assunta, è stato aperto al mattino dal tradizionale sparo dei mortaretti alle ore 8. Sul piano religioso gli eventi più significativi sono stati la Santa Messa solenne delle ore 11 nella Chiesa Madre e quella all’aperto, tenutasi nel tardo pomeriggio in Largo Palazzo all’arrivo delle due statue dei Santi Patroni, condotte qui con una breve processione, partita intorno alle ore 18 dalla stessa chiesa. La serata di Ferragosto è stata animata, alle ore 20, dalla spettacolare accensione della batteria alla bolognese allestita in Largo Portagrande ed in Corso Roma e poi, a partire dalle ore 21:30, dal concerto live del gruppo “I Santa Rosa”, svoltosi sul palco di Piazza San Rocco.

Il terzo ed ultimo giorno dei festeggiamenti (16 agosto) è stato quello della solennità di San Rocco, protettore contro la peste e venerato come patrono anche in diversi altri centri della Capitanata e dell’Italia meridionale. La devozione verso questo santo pellegrino e taumaturgo di Montpellier (Francia), vissuto nel XIV secolo, è da secoli molto sentita dalla popolazione rignanese che a lui si raccomanda contro le malattie, le avversità della vita e le catastrofi naturali. Nel corso della mattinata, aperta dallo sparo dei mortaretti e dal giro per le vie del paese del complesso bandistico “Santa Cecilia” di San Marco in Lamis, si è svolta all’aperto la Santa Messa solenne delle ore 10:30, celebrata, come le altre funzioni religiose, dal parroco don Nazareno Galullo dinanzi alla Chiesa di San Rocco, alla presenza delle due statue, dei rispettivi confratelli, delle autorità locali, di numerosi rignanesi, sia residenti sia emigrati, e di turisti. Al termine della funzione religiosa ci sono stati i saluti di rito e gli interventi dello stesso parroco, del sindaco Vito Di Carlo, di Antonio Cozzetti, vicepresidente del Comitato Feste Patronali, ed il conferimento della cittadinanza onoraria a Raffaele Pintonio, imprenditore di professione e scrittore per passione nativo del paese garganico, al quale ha dedicato alcune sue opere.

Dopodiché ha avuto inizio la processione, per le principali vie e piazze del paese, della nuova statua di Santa Maria Assunta e di quella di San Rocco, che sono state condotte a spalla e precedute dai rispettivi confratelli con un reliquiario del santo taumaturgo e, ancor prima, dalla Croce e dai gonfaloni delle associazioni rignanesi. Le due statue sono state seguite in processione dal Gonfalone del Comune di Rignano Garganico, dal sindaco Vito Di Carlo, dalle altre autorità locali e dal resto dei fedeli, oltre che dallo stesso complesso bandistico sammarchese che ha eseguito gli accompagnamenti musicali, che si sono alternati alle preghiere ed ai canti popolari in onore dei Santi Patroni. Al termine della processione, in Piazza San Rocco è stata accesa, intorno alle ore 13:30, l’enorme batteria alla bolognese e subito dopo le due statue sacre sono state fatte rientrate nelle rispettive chiese.

In serata, a partire dalle ore 21:30 circa, sempre sul palco di Piazza San Rocco, ha dato spettacolo il concerto della giovane cantante Bianca Atzei, nata a Milano ma di origini sarde, la quale ha animato e divertito per circa un’ora e mezza le oltre cinquemila persone che hanno riempito l’ampia piazza, eseguendo sia alcune note canzoni di successo degli ultimi decenni sia i brani del suo repertorio. Alle ore 23:30, a causa di un acquazzone improvviso, si è dovuto far terminare il concerto in anticipo.

Il presente fotoreportage si correda delle sottostanti sei immagini che ritraggono:
un momento della Santa Messa solenne delle ore 10:30 del 16 agosto 2014, celebrata all’aperto dinanzi alla Chiesa di San Rocco, prima della processione della nuova statua dell’Assunta e di quella del patrono del paese garganico (foto n. 1);
foto di gruppo di alcuni rignanesi emigrati col parroco, il sindaco ed il vice presidente del Comitato Feste Patronali (foto n. 2);
tre confratelli mentre sfilano in processione con un reliquiario contenente una reliquia di San Rocco, precedendo le due statue sacre (foto n. 3);
la nuova statua dell’Assunta e quella di San Rocco mentre, condotte a spalla, attraversano in processione Via Dante Alighieri (foto n. 4);
la processione mentre sfila in Via Ripa, dopo aver sottopassato l’Arco dei carabinieri (foto nn. 5-6).

 
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