Sono stati tre i giorni di festa patronale con cui Rignano Garganico, definito il “balcone della Puglia” per la sua incomparabile posizione panoramica, ha onorato Maria SS. Assunta e San Rocco.

Il tutto ha avuto inizio il giorno 14 agosto 2013 con la S. Messa prefestiva delle ore 19 nella Chiesa di San Rocco ed il concerto dei “Senza Resa”, cover band di Vasco Rossi, tenutosi sul palco allestito nell’omonima e contigua piazza.

Nel giorno successivo, quello di Ferragosto, la comunità rignanese ha festeggiato Maria SS. Assunta con la S. Messa solenne delle ore 11 nella Chiesa Madre a lei intitolata e soprattutto con la processione tardopomeridiana della reliquia e della statua di San Rocco che ha avuto inizio dalla rispettiva chiesa poco dopo le ore 18:30. Secondo il programma questa processione avrebbe dovuto incontrare quella dell’Assunta dinanzi al Palazzo Baronale dove si sarebbe dovuta celebrare la S. Messa all’aperto. Ma a causa del vento che imperversava si è preferito far terminare direttamente nella Chiesa Madre la processione della reliquia e del simulacro ligneo di San Rocco, entrambi portati dai confratelli dell’Assunta e di San Rocco che indossavano il tipico abito bianco con la mozzetta verde.

All’interno della Chiesa Madre gremita di fedeli e presso l’altare maggiore la statua di San Rocco ha “incontrato” quella dell’Assunta ivi rimasta. Dunque ha avuto inizio la S. Messa solenne, celebrata dal parroco don Nazareno Galullo, che aveva iniziato il corteo processionale di San Rocco, appena conclusosi, affianco al suo reliquiario. Al termine della funzione religiosa le persone che vi hanno partecipato si sono trasferite in Largo Portagrande per assistere, insieme a quelle già presenti in loco, all’accensione della batteria alla bolognese, mossa dal vento che nel frattempo aveva già aumentato la sua intensità. In serata sul palco di Piazza San Rocco ha avuto luogo a partire dalle ore 21:30 il concerto live della cover band di Renato Carosone, denominata “A nuje ce piace”.

Nel terzo ed ultimo giorno di festa patronale (16 agosto 2013) i cittadini di Rignano Garganico ed i suoi figli emigrati, che qui vi hanno fatto ritorno per le vacanze estive, hanno onorato il loro patrono San Rocco, pellegrino e taumaturgo francese vissuto nel XIV secolo. Nel corso della mattinata, aperta dallo sparo dei mortaretti e dal giro per le vie del paese del complesso bandistico “Santa Cecilia”, il momento più atteso è stato quello della processione delle statue lignee di Maria SS. Assunta e di San Rocco, partita dalla Chiesa Madre intorno alle ore 9:15, che ha sfilato fino a ore 11 per consentire la celebrazione della S. Messa solenne all’aperto in Piazza San Rocco.

Al termine della funzione religiosa e della successiva accensione della batteria alla bolognese, i due simulacri dei patroni sono stati ricondotti in processione nella Chiesa Madre. In serata, a partire dalle ore 21:30 circa, ha dato spettacolo il concerto del cantautore Paolo Meneguzzi, il quale dal palco ha animato e divertito per oltre due ore le migliaia di persone che hanno riempito l’ampia Piazza San Rocco. Il cantautore ha eseguito ben 23 brani del suo repertorio e non solo, riuscendo a coinvolgere appieno il pubblico insieme alla sua band, ai ballerini ed ai coristi. A concerto terminato i fuochi d’artificio di mezzanotte hanno concluso la festa patronale rignanese.

Il presente fotoreportage è completato dalle sottostanti otto immagini che raffigurano:
la processione di San Rocco dalla rispettiva chiesa alla Chiesa Madre di Maria SS. Assunta, che ha avuto luogo nel tardo pomeriggio del 15 agosto 2013 (foto nn. 1-2);
l’incontro della Statua di S. Rocco con quella dell’Assunta presso l’altare maggiore della Chiesa Madre, prima dell’inizio della S. Messa solenne (foto n. 3);
l’accensione della batteria alla bolognese in Largo Portagrande, avvenuta al termine della suddetta funzione religiosa (foto n. 4);
le luminarie ad arco di Via Roma mentre risplendono nella sera del 16 agosto 2013 (foto n. 5);
il concerto del cantante Paolo Meneguzzi, tenutosi in Piazza San Rocco nella medesima sera (foto nn. 6-7-8).

 
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