Si è tenuta sabato 15 febbraio nel centro di Prato la fiaccolata che è partita da Via Pistoiese, la “Chinatown pratese”, organizzata dalla Lega Nord.

Questa manifestazione ha l’intento di denunciare l’immigrazione incontrollata, in special modo nel territorio pratese, per chiedere legalità e sicurezza.

Una protesta caratterizzata da fiaccole e da bandiere che hanno sfilato fino a Piazza del Comune, dove si è conclusa: uno speaker enunciava frasi che acclamavano al lavoro per i pratesi, lavoro soffiato da chi spesso si vende a meno e tantissime volte lavora “a nero” ed è anche irregolare.

Prato, specialmente in questi ultimi anni, ha avuto un incremento di persone che per mangiare si rivolgono alle mense dei poveri dopo aver perso il lavoro o chiuso un’attività a causa della concorrenza illegale; specialmente da parte dei cinesi, ma non solo.
…e proprio loro sono stati i più sorpresi per questa inusuale protesta!

 
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Commenti (2)


  1. E bravi la Lega Nord è cosi che si fà per soffiare sul fuoco del razzismo e della guerra trà poveri !!!!!!!!!! Che vergogna.


  2. vorrei che tu leggessi bene l’articolo, in cui ho spiegato in maniera chiara il motivo di questa manifestazione.A prescindere dal partito che l’ha organizzata, le ragioni mi sembrano più che giuste.
    Se tu fossi un imprenditore, tra un cinese che prende 1 euro l’ora e magari non assicurato ed un italiano che prende 8 euro l’ora (+ altri 8 di tasse), chi faresti lavorare??

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