Raduno degli zampognari sul Gargano
A San Giovanni Rotondo, nei giorni 28 e 29 dicembre 2013, ha avuto luogo il 1° Raduno degli zampognari sul Gargano, al quale hanno preso parte non solo quelli della Provincia di Foggia, ma anche quelli provenienti dal basso Lazio (Ciociaria, Valle di Comino), dall’Abruzzo, dal Molise (Scapoli, Castelnuovo al Volturno e San Polo Matese), dalla Campania, dalla Basilicata, dalla Calabria (con la “surdulina”, tipicamente nord calabrese, e le ciaramelle del catanzarese e del reggino) e dalla Sicilia. Tutti costoro, con le melodie delle loro zampogne e ciaramelle hanno fatto rivivere, nelle piazze e nelle strade del centro storico e nelle chiese parrocchiali della cittadina garganica, le atmosfere tipicamente religiose e popolari del Natale, secondo una consolidata tradizione agropastorale che nel passato vedeva i pastori abruzzesi e molisani condurre le proprie greggi nella pianura del Tavoliere per lo svernamento (la transumanza), nonché allietare ed animare le popolazioni locali con le tradizionali melodie natalizie, emesse per mezzo dei propri tipici strumenti musicali, durante tutto il periodo della festa religiosa della Natività di Gesù, il figlio di Dio fattosi uomo per la salvezza dell’umanità.
Il 1° Raduno degli zampognari sul Gargano è stato fortemente voluto ed organizzato dalla Parrocchia della Trasfigurazione del Signore e dal relativo parroco don Michele Buenza, con la collaborazione dell’associazione “Gargano Sinphonia” ed il sostegno economico della locale Banca di Credito Cooperativo, oltre che dell’Amministrazone Comunale, che l’ha anche patrocinata, dell’Ente Parco Nazionale del Gargano e di alcuni privati.
Nel tardo pomeriggio del 28 dicembre, a partire dalle ore 18, gli zampognari si sono esibiti in Corso Umberto I, sotto l’albero di Natale di Piazza dei Martiri (allestito di fronte al Palazzo di Città), in Piazza Santa Maria De Mattias e per le vie ed i larghi del centro storico. Durante l’esecuzione delle tradizionali melodie natalizie, alle zampogne ed alle ciaramelle sono accompagnati i suoni di altri strumenti musicali della tradizione locale come la chitarra battente, il tamburello, l’organetto. A partire dalle ore 20 gli zampognari ed i suonatori locali hanno dato luogo ad un vero e proprio concerto sul palco di Piazza dei Martiri.
Il giorno seguente gli zampognari hanno visitato le chiese parrocchiali sangiovannesi, eseguendo un canto natalizio all’inizio ed un altro al termine di ogni celebrazione eucaristica. Nel corso della mattinata si sono nuovamente esibiti per le vie centrali della città, e successivamente hanno riproposto le loro melodie natalizie dapprima nel Piazzale di Santa Maria delle Grazie, alle ore 11, e poi, a mezzogiorno, in Piazza dei Martiri. A partire dalle ore 20 nella Chiesa della Trasfigurazione si è tenuto un ulteriore concerto di tutti gli zampognari convenuti nella cittadina garganica che ha concluso la manifestazione.
Il presente fotoreportage è illustrato dalle sottostanti sei immagini, che si riferiscono al tardo pomeriggio del 28 dicembre 2013 ed hanno per oggetto:
- l’esibizione degli zampognari sotto l’albero di Natale di Piazza dei Martiri (foto nn. 1-2-3);
- tre zampognari mentre escono suonando dalla Chiesa di Sant’Orsola (foto n. 4);
- uno spettacolo musicale di zampogne e strumenti musicali tradizionali, tenutosi in Piazza Santa Maria de Mattias (foto n. 5);
- gli zampognari mentre percorrono Via Basalemme durante il loro giro per le vie del centro storico sangiovannese (foto n. 6).
Categorie: Costumi e Tradizioni, Eventi e Spettacoli.
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Diana Cocco:
;-) buona estate...
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Michele Nardella:
Grazie Diana, buona estate....
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Diana Cocco:
bravo :-)...
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Michele Nardella:
Grazie Diana, gentilissima e riconoscente come sempre. Saluti...
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Diana Cocco:
bravo...
Commenti (2)
peiro scrive:
nella foto n°1 i primi tre dei sei zampognari sono di casarano ” amici miei” ciao michele, buon anno.
Michele Nardella scrive:
Ciao Giovanni,
ti ringrazio del commento e degli auguri. Non avrei mai immaginato di trovare anche dei tuoi amici. Il raduno degli zampognari nella mia città ci ha veramente allietati e divertiti. Speriamo di ospitarli anche in futuro.
Concludo il mio commento augurando un sereno e felice 2014 a te e famiglia.
Michele