Prima nevicata autunnale del 2013

Come annunciato dai meteorologi l’ondata di freddo proveniente dai Balcani che in questi giorni ha colpito le regioni italiane del versante adriatico, ha interessato anche la Provincia di Foggia ed in particolare i Monti Dauni ed il Gargano con temperature quasi ovunque vicine a 0° C, se non inferiori, ed ha comportato gelate notturne e nevicate al di sopra dei 500 m s.l.m., le prime della stagione autunnale del 2013. Ad esse si sono accompagnate, alle quote inferiori, le precipitazioni piovose che hanno interessato il territorio a partire dalla sera del 25, per tutta la giornata seguente e fino alla tarda mattinata del 27 novembre 2013, quando il maltempo ha finalmente concesso una tregua.

A San Giovanni Rotondo uno strato di neve spesso dai 5 ai 10 cm ha ricoperto le strade, le abitazioni, i monumenti ed i rilievi circostanti, mentre le scuole sono rimaste chiuse, per effetto delle relative ordinanze del sindaco, nei giorni 26 e 27 novembre 2013. L’Amministrazione Comunale della cittadina garganica ha anche messo a punto un piano “emergenza freddo” che per essere attuato ha visto impegnati la Polizia Municipale e la Protezione Civile, col supporto dei volontari. È stato sparso il sale sulle principali strade per evitare o ridurre la formazione di una coltre di ghiaccio, potenzialmente pericolosa per la circolazione di mezzi e persone, e si è pure provveduto a preallertare i mezzi Pronto Impiego per contrastare eventuali problemi conseguenti a neve e ghiaccio.

Fortunatamente e grazie al funzionamento della macchina organizzativa già predisposta, non ci sono stati grossi problemi alla viabilità ed alle persone, né incidenti di rilievo.

In città sono mancati i turisti ed i pellegrini dei luoghi di San Pio da Pietrelcina, ma i suoi abitanti non hanno rinunciato ai loro impegni fuori casa e alla loro passeggiata per osservare gli effetti della nevicata, mentre i più giovani si sono divertiti a giocare con la neve. Gli animali rimasti all’aperto, soprattutto nelle campagne, hanno invece continuato a soffrire il freddo cercando di ripararsi il più possibile.

Il presente fotoreportage è illustrato dalle sottostanti sei immagini aventi per oggetto:
- vedute panoramiche di San Giovanni Rotondo, imbiancata dalla neve, dalla contrada Ornale (foto nn. 1-2-3);
- panorama innevato della cittadina garganica da Via Bianca (foto n. 4);
- la Nuova Chiesa di San Pio da Pietrelcina ed il Santuario di Santa Maria delle Grazie innevati e sovrastati dal bosco in cui è inserito il Monastero della Risurrezione (foto n. 5);
- il Santuario di Santa Maria delle Grazie e l’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza”, nel loro contesto niveo (foto n. 6);