Carnevale di Putignano, 618ª edizione
Domenica 26 febbraio a Putignano si è conclusa la 618ª edizione del carnevale apertasi...
Questo 2013 i protagonisti del Carnevale di Putignano a pochi km. da Bari sono i film di Fellini. E’ la 619^ edizione ed ha come madrina la ottantenne Sandra Milo. La politica, seppur ufficialmente cacciata dalla sfilata, si affaccia con i carri minori che fanno riferimento alle nefandezze dei nostri giorni. Ed ecco i carri di cartapesta, dopo quattro mesi di duro e lungo lavoro, sfilano e fanno rivivere i personaggi e le scene di fotogrammi che la macchina da presa ha reso celebri in tutto il mondo.
I sette carri in ordine di uscita, sono:
1 – Amarcord del Gruppo Impedovo – La parte estrapolata dal film è quella in cui Ciccio Ingrassia seduto sulla cima di un albero grida al mondo con “Voglio una donna!!!” il suo desiderio di amore. I personaggi che ruotano intorno a Ciccio richiamano emozioni erotiche, che si scoprono durante la gioventù: il Pupo che guida l’auto, Titta ragazza giovane, la bella e inarrivabile Gradisca e la prosperosa e grottesca Tabaccaia;
2 – La Dolce Vita del Gruppo Giotta – Sul carro la bella e sensuale Anita Ekberg ricorda una scena molto celebre del film di Fellini. In primo piano un “paparazzo” è pronto a cogliere ciò che avviene intorno alla monumentale Fontana di Trevi, fonte di desideri, dove vengono gettate le monetine. Ma c’è chi è pronto a rubare i desideri, i nostri sogni e le monetine. Questa metafora è rappresentata dalla figura che lancia le monetine con aria afflitta e sconsolata in contrapposizione con il ricco che approfitta della situazione e ruba le monetine. In cima al carro la pellicola bianco e nero ricorda il celebre film;
3 – Lo sceicco bianco del Gruppo Mastrangelo – Alberto Sordi al centro della scena che si dondola su un’altalena legata ad altissime palme, sprezzante del pericolo, ricorda la storia degli sposini in luna di miele a Roma ed è un monito a non farsi ingannare, perché le apparenze sono spesso fuorvianti. Il riferimento è alle offerte fra individui sul social network. Il computer simboleggia il navigare oggi su internet mentre la barca era la navigazione di ieri.
4 – La città delle donne del Gruppo Loperfido – La scena del carro ricorda il bel Mastroianni che sogna un fugace flirt con una misteriosa donna. L’avventura pericolosa, condannata dalle femministe, lo costringe a fuggire su una grande mongolfiera a forma di donna, la donna ideale, con la quale precipita. Le figure femminili sul carro, naturali nella loro sinuosità, mostrano corpi erotici, richiamando la parte onirica ed irreale del film;
5 – Il Casanova del Gruppo Bianco – Il rubacuori per eccellenza, Casanova, con in mano una maschera dal naso lunghissimo che lui calza a pennello, conduce la sua amata in gondola, sotto lo sguardo di una gigante polena che con movimento rotatorio muove gli occhi. Il carro ricco di dettagli riproduce la sontuosa Venezia del ’700;
6 – La strada del Gruppo Nardelli – Mezzapesa – Galluzzi – In alto al carro Giulietta Masina, la Gelsomina stralunata, interpreta una innocente bambina che strappata prima del tempo alla famiglia e costretta per vivere a far la pagliaccia, si rifugia in un universo tutto suo. La graziosa, spaurita e fragile Gelsomina, sovrastando tutte le figure del carro, orbita intorno ad un blocco di strada insieme all’ingombrante e brutale Zampanò ed il gentile poetico acrobata;
7 – Satyricon del Gruppo Decataldo -Ispirandosi ad un racconto del poeta latino Petronio Arbitro, narra di Trimalcione, che rappresenta l’essere umano gretto, ignorante, volgare ed incapace di governare con rettitudine la propria esistenza; Encolpio e Ascilto in netta contesa tra loro mentre il filosofo Eumolpo è posizionato in alto al carro per sottolinearne la nobiltà d’animo. E’ la decadenza dell’Antica Roma e la logica del “carpe diem”.
Oltre ai sette carri ci sono in concorso anche cinque carri “minori” che narrano di politica, crisi e ambiente:
1 – Il venditore di p…alloncini fa riferimento a Berlusconi;
2 – I monti viventi se la prende con l’uscente Presidente del Consiglio Monti;
3 – Bidibi bidibi boo… tratta la tematica e i problemi del carnevale;
4 – E io pago… e io pago con la caricatura di Totò fa riferimento alla crisi economica;
5 – Rivoluzione di una natura in evoluzione vuole attirare l’attenzione sull’ambiente.
Infine tanti divertentissimi Gruppi quali i “Nonni Gladiatori dell’Università della terza eta”, i “Happy Feet” con il “Mondo dei Pinguini”, i “Clowns”, “Regina di Cuori”, i “Giullari di Parkoriandolo”, “Alla corte di Re Carnevale”, la “Palestra” con le coppie più celebri di noti film d’animazione ma anche tanti pagliacci, gruppi di ballo e figuranti in stile veneziano.
Divertimento per tutti assicurato.
Programma delle sfilate dei carri allegorici:
- Domenica 10 Febbraio: ore 11.00
- Martedì 12 Febbraio: ore 19.00
Domenica 26 febbraio a Putignano si è conclusa la 618ª edizione del carnevale apertasi...
27 febbraio 2012 19:31 / 6 commenti
Dopo la Festa delle Propaggini del 26 dicembre scorso e la Festa dell’Orso...
7 marzo 2014 15:27 / Commenta
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Commenti (6)
eziodellagondola2 scrive:
complimenti Diana! divertente, simpatico e molto ben confezionato questo fotoreportage.
Ezio
Diana Cocco (Senior) scrive:
grazie Ezio – ho cercato di riportare quanto visto ieri mattina – complice il bel tempo. Mi sono divertita tanto … i bimbi erano bellissimi tutti e poi oltre ai Carri che erano spettacolari, c’erano tantissime maschere molto accurate con dettagli perfetti.
mery scrive:
Che dire… brava come sempre..
Rossella De Amici scrive:
Mi accodo: brava, bel testo e foto!
anyram scrive:
Un bel reportage! Brava!
Diana Cocco (Senior) scrive:
grazie ragazze