A pochi metri dall’attuale abitato di Palazzolo Acreide in provincia di Siracusa si trova via dei Santoni. A ridosso è stata recuperata ed aperta al pubblico il complesso di figurazioni relative al culto della Magna Mater che il mondo antico ci abbia lasciato. Un monumento singolare di interesse storico religioso del mondo antico. Un Santuario dedicato al culto di Cibele, la gran madre degli dei….” ( Bernabò Brea). Il sito ospita dodici grandi rilievi dove viene riprodotta la medesima figura femminile, seduta di prospetto, con elementi decorativi descrittivi. ( IV sec. E III sec. a.C.). La figura femminile è la dea Cibele, in origine le immagini rupestri della dea erano racchiuse entro minuscoli tempietti. In ogni rappresentazione compare la dea Cibale assisa in trono con chitone, una lunga veste, ed himation, una sopraveste che cade da una spalla, gira intorno alla vita e scende oltre i ginocchi, sul capo il modio ed i capelli che ricadono intrecciati sulle spalle e sul petto, la mano destra regge una patera e l’altra un timpano, una specie di tamburo. Purtroppo il grado di conservazione delle sculture è pessimo.
Le foto rappresentano l’ingresso ed il sito.

 
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