Il Cambonino Vecchio – esterni e stalle
La cascina Cambonino vecchio è situata nella periferia nord-ovest di Cremona, è...
La cascina Cambonino Vecchio – Museo della Civiltà Contadina di Cremona.
Una visita circostanziata alla cascina Cambonino vecchio, come la si vede oggi con la sua struttura quadrata e la distribuzione funzionale dei suoi fabbricati tutti rivolti all’interno della corte rappresenta un esempio della cosiddetta cascina “a corte chiusa” della pianura irrigua cremonese, fa capire infatti come questo tipo di struttura sia il risultato di una secolare evoluzione piuttosto che il frutto di una generalmente supposta antica tradizione.
1) La casa del fattore: l’edificio è caratterizzato dal campaniletto in cima al tetto, con la campanella che scandiva i tempi di lavoro della comunità rurale. Costruito forse tra il 1400 e il 1500 con il solo piano terra e un porticato davanti e successivamente alzato di un piano. La facciata attuale è probabilmente della seconda metà del 1600. Sotto la casa esiste tuttora la ghiacciaia dove durante la stagione invernale veniva accumulata la neve o l’acqua ghiacciata dei fossi che nella stagione calda consentiva la conservazione delle derrate alimentari.
2) La casa padronale: Costruita verso il 1880 si sviluppa su tre piani. Al piano terreno, composto da quattro locali, la porta centrale immette nel bocchirale che fungeva da ingresso e sala di rappresentanza. Una scala in muratura con ringhiera in ferro conduce ai piani superiori. Il primo è composto da sette stanze con decorazioni floreali ai soffitti e nel sottotetto è collocato il granaio.
3-4-5) Le case dei contadini: Le sette case dei contadini che, secondo una tipologia consolidata nel cremonese dall’inizio dell’ottocento sono indipendenti l’una dall’altra, hanno al piano terra la cucina e lo sbarazza casa e le due stanze da letto al piano superiore. In una di queste case il 5 aprile 1864 è nato Padre Silvio Pasquali. Ordinato sacerdote nel 1887 dal vescovo Geremia Bonomelli. Per il suo impegno pastorale, caritativo e sociale è in corso il processo di beatificazione promosso dalle suore catechiste di Sant’Anna, da lui fondate in India.
6-7-8) L’oratorio della Beata Vergine di Caravaggio: La chiesetta si trova alla destra del portone principale. Fatta edificare dall’Avv. Angelo Bellini, proprietario del Cambonino dal 1828. Presenti i frati Cappuccini del convento di San Luca di Cremona la chiesa è stata dedicata alla Beata Vergine di Caravaggio nel 1840. Sull’altare è collocato un quadro raffigurante la Madonna di Caravaggio con la beata Giannetta che potrebbe essere lo stesso fatto dipingere nel 1697 ad Angelo Massarotti.
L’interno è a forma circolare con le pareti suddivise da alcune colonne piatte che sostengono il soffitto a cupola. La famiglia padronale assisteva dal matronale, una specie di palchetto rialzato.
9-10) La cantina per la produzione e la conservazione dei vini.
La cascina Cambonino vecchio è situata nella periferia nord-ovest di Cremona, è...
10 dicembre 2011 00:11 / Commenta
16 giu, 2014
14 giu, 2014
25 mar, 2014
28 feb, 2014
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Commenti (2)
danilo56 scrive:
Bello e interessante.
Ciao
Marcello Di Sarno (Redazione) scrive:
un luogo di indubbio fascino che viene valorizzato dalle immagini e dalle notizie dettagliate. Ottimo fotoreportage, Gianfranco