La festa patronale di Lucera (FG) è in onore di S. Maria Patrona e dura tre giorni, dal 14 al 16 agosto.

Il suo momento culminante è nella processione della trecentesca statua lignea della Vergine, col Bambino e le chiavi della città, che fu realizzata sotto gli Angioini (che denominarono Lucera come Città di Santa Maria). Tale scultura è custodita nell’altare della testata sinistra del transetto della Cattedrale ed è ritenuta miracolosa dai fedeli lucerini, tant’è che il centro storico pullula di edicole con l’immagine scolpita o dipinta di questa Madonna, realizzate per lo più negli anni della Seconda Guerra Mondiale.

Durante i giorni della festa nel Museo Diocesano è ospitata una mostra dai temi legati al culto di S. Maria Patrona che porta i visitatori a scoprire e comprendere la storia religiosa della città di Lucera.

Tornando alla processione essa si snoda lungo le principali strade della cittadina seguendo un percorso più breve di quello degli anni remoti quando la statua della Vergine era preceduta dalle statue dei santi e degli arcangeli oltre che, come avviene ancora oggi, dalle parrocchie, dalle associazioni religiose, dalle confraternite e dal clero col vescovo della locale diocesi.

La processione ha oggi inizio nel tardo pomeriggio mentre anticamente si svolgeva dal mattino alla sera. Dal balcone di Porta Foggia che dà sul Corso Garibaldi viene intonata l’Ave Maria di Schubert (vedere foto 1). Particolare è il momento della sosta della processione al di fuori di questa porta perchè viene accesa la batteria tra la folla festante, mentre un tempo si recitavano le preghiere per i campi. Poi la processione riprende il suo percorso sino a raggiungere il punto di partenza, Piazza Duomo, ricca di splendide luminarie.

Qui tiene il suo discorso il vescovo diocesano e dopo la benedizione si assiste ai fuochi d’artificio che s’innalzano mirabilmente al di sopra degli edifici della piazza illuminata a festa. Dopodichè la statua di S. Maria rientra in Cattedrale e la festa prosegue con gli spettacoli musicali in Piazza Matteotti e un grande spettacolo pirotecnico verso la mezzanotte.

Il presente fotoreportage è composto da sei immagini che documentano quanto descritto ed è stato realizzato dall’arch. Michele Nardella di San Giovanni Rotondo (FG).

 
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