In occasione dei festeggiamenti di S. Cristina, copatrona di Gallipoli, il 24 luglio di ogni anno si svolge la tradizionale cuccagna a mare. È un gioco di destrezza, forza, equilibrio e abilità, con l’unico, non facile, obiettivo di riuscire a giungere per primi in cima al palo proteso nel mare in posizione obliqua a prendere il premio collocato sulla sua sommità: una bandiera tricolore.

Il palo è unto di grasso in gran quantità per cui i partecipanti al gioco non hanno alcun appiglio né possono aggrapparsi al tronco per riuscire a scalarlo agevolmente fino in cima. Con il susseguirsi delle prove il grasso viene via via rimosso e quindi ci si avvicina sempre di più al momento finale della gara.

Il palo della Cuccagna è collocato su un “Puntone”, la chiatta che viene utilizzata per posizionare i frangiflutti intorno alla costa; in passato altre edizioni si sono svolte in periodi alternati fra il Porto e il Seno del Canneto dove continua a svolgersi tuttora. Da ventisei anni a questa parte a organizzare l’evento è Giuseppe Siciliano in collaborazione con il comitato festa S. Cristina, con a capo il presidente Benito Carrozza.

Quest’anno la bandiera l’ha raggiunta Giorgio Misciali, battendo il campionissimo Tony Carretta, che per 11 anni consecutivi ha vinto questa manifestazione. Presente alla manifestazione il sindaco di Gallipoli, Stefano Minerva, che ha premiato tutti i concorrenti. Presentatore dell’evento il prof. Gino Cuppone che per decenni ha condotto anche il carnevale gallipolino.

 
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