Omaggio al pane

A San Marco in Lamis, nel cuore del Gargano, ha avuto luogo nei giorni 17, 18 e 19 giugno 2017, la manifestazione “Grani Futuri”, di cui è stato protagonista indiscusso il pane.

Organizzata dal fornaio Antonio Cera del locale “Forno Sammarco”, con numerosi sponsor istituzionali e privati, la kermesse altrimenti definita come «l’evento nazionale del pane» ha richiamato a sé non solo numerosi fornai e panificatori da varie parti della Puglia e dell’Italia ma anche tantissimi visitatori, buongustai, curiosi e non sono mancate le autorità locali. Le finalità di questo vero e proprio omaggio al pane sono state la difesa della biodiversità, la lotta agli sprechi, la sostenibilità ambientale.

Numerose ed eterogenee sono state le iniziative culturali ed anche sportive della manifestazione (dibattiti, salotti letterari, conoscenza del territorio, musica, ecc.), mentre lungo Via Pozzogrande e Via Lungo Jana sono stati allestiti numerosi stand gastronomici, popolati da diversi panificatori e fornai sammarchesi, garganici e pugliesi (sabato 17) ed anche del resto d’Italia (domenica 18) che hanno mostrato i loro prodotti e fatto degustare le proprie specialità gastronomiche a base di pane a quanti avevano acquistato gli appositi coupon. Degna di nota è stata anche la gara tra chef per il miglior pancotto. Inoltre lungo questo percorso, denominato per l’occasione «La via del gusto», hanno fatto bella mostra di sé, oltre ai pani, anche le installazioni ed i vasi di spighe di grano preparati da alunni delle scuole del posto nel corso di attività didattiche ad hoc, nonché i multiformi ed originali manufatti di grano prodotti da artigiani di Jelsi (CB). A chiusura della manifestazione sammarchese del pane si sono tenuti un aperitivo ed una cena di gala presso la Masseria Don Nunzio e Cavallo.

Il presente fotoreportage è illustrato dalle sottostanti otto immagini aventi per oggetto:
due pani di San Marco in Lamis con spighe di grano (foto n. 1);
altri tre pani sammarchesi, preparati ciascuno con farina di grano arso (in alto), farina integrale (al centro) e semola (in basso), e tutti e tre pronti da infornare (foto n. 2);
pani della vicina San Giovanni Rotondo (foto n. 3);
il pane casereccio di Ruvo di Puglia, nel barese (foto n. 4);
pani di Altamura (BA) dalla caratteristica forma a cappello del prete (foto n. 5);
pani di Carovigno (BR) preparati con farina di carrube (foto n. 6);
alcuni pani appesi presso il “Forno Sammarco” con il logo della manifestazione (foto n. 7);
il programma degli eventi di “Grani Futuri” (foto n.8).

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