Sono contento che la mia città ti sia piaciuta, aspetto volentieri di vedere qualcuno degli altri scatti in uno dei tuoi prossimi reportage.
Aggiungo una curiosità in più. Nelle immediate vicinanze della Casa Grotta c’è una grande cavità che era chiamata in dialetto “la s’logn”, che vuol dire il riparo. Avrai infatti notato che sulle pendici della gravina c’è sempre un venticello fresco, e quello era appunto un riparo occasionale.
Infine, ma credo che questo te l’abbiano detto, come si nota dalle ultime due foto tutte le abitazioni scavate nella roccia hanno la caratteristica che dal fondo della grotta, anche quando questa si trova svariati metri sotto il livello di partenza, si vede sempre l’entrata, ed é per un motivo ben preciso. Questo sistema faceva si che durante l’inverno, quando i raggi del sole sono bassi ed obliqui, tutti gli ambienti potessero essere riscaldati. Viceversa in estate, con i raggi del sole quasi perpendicolari, li manteneva più freschi.
Michele Nardella su Giornate Europee per il Patrimonio: “Villa Adriana” (Tivoli) scrive:
Bellissime foto che rendono appieno lo splendore di queste maestose rovine. Saluti
Giovanna F (Senior) su Vallelunga GT CUP GT1 2 3 4 (Campagnano di Roma) scrive:
A saperlo prima
Arianna Baroni su Chihuahua (cheè WOW wa) (Roma) scrive:
Il chihuhaua con il concorrente 5 è Miss Eleganza
Rosy76NA su Festa di San Lorenzo “aspettando le stelle” (Roma) scrive:
Belle foto!
cm9462 su Processione della Madonna sul Tevere (Roma) scrive:
Bravissimo Adriano! Video e musica stupendi, e complimenti per avere ripreso questo evento straordinario!
Massimo Di Bello (Redazione) su Estate romana lungo le sponde del Tevere (Roma) scrive:
Foto mancanti… integrate!
marivodo (Senior) su Estate romana lungo le sponde del Tevere (Roma) scrive:
A grande dispiacere dei Signori uomini , manca la foto 5 esibizione danza del ventre
Mizar su Passeggiata tra i sassi (Matera) scrive:
Sono contento che la mia città ti sia piaciuta, aspetto volentieri di vedere qualcuno degli altri scatti in uno dei tuoi prossimi reportage.
Aggiungo una curiosità in più. Nelle immediate vicinanze della Casa Grotta c’è una grande cavità che era chiamata in dialetto “la s’logn”, che vuol dire il riparo. Avrai infatti notato che sulle pendici della gravina c’è sempre un venticello fresco, e quello era appunto un riparo occasionale.
Infine, ma credo che questo te l’abbiano detto, come si nota dalle ultime due foto tutte le abitazioni scavate nella roccia hanno la caratteristica che dal fondo della grotta, anche quando questa si trova svariati metri sotto il livello di partenza, si vede sempre l’entrata, ed é per un motivo ben preciso. Questo sistema faceva si che durante l’inverno, quando i raggi del sole sono bassi ed obliqui, tutti gli ambienti potessero essere riscaldati. Viceversa in estate, con i raggi del sole quasi perpendicolari, li manteneva più freschi.
Alla prossima visita
mirefa17 su Giovanni Paolo II e Roma: “Memoria e Gratitudine” (Roma) scrive:
può capitare ecco un’altra fonte:
http://www.ipeace.eu
mirefa17 su Giovanni Paolo II e Roma: “Memoria e Gratitudine” (Roma) scrive:
Errore nel rapporto!!! :
Amedeo Minghi, Maria Dangell (la quale anche presente sulla foto nr. 3) & Hakeem Abu Jaleela. Le fonti ufficiali:
http://amedeominghi.com/node/2259
http://www.maria-dangell.com/home.htm